Porto Viro, pesce sottobanco nel camion. Maxi multa

Le cassette erano senza etichette e prive di controlli sanitari

Il pesce sequestrato all’imprenditore

Il pesce sequestrato all’imprenditore

Porto Viro (Rovigo), 13 ottobre 2016 – La Guardia di Finanza di Loreo ha sequestrato 325 chili di prodotti ittici come siluri, carpe e carassi. Erano contenuti in quattro contenitori di plastica ed erano stati trasportati su un automezzo guidato da un pescatore professionista, tra l’altro si tratta di un imprenditore titolare di un’azienda del settore ittico molto conosciuta nella zona. Per lui è stata una doccia fredda imbattersi nella Finanza, doccia fredda con tanto di salatissima sanzione.

Le multe sono state da 750 euro a 4500 per l’omessa tracciabilità del prodotto e da 1550 euro a 9mila euro per non avere denunciato l’attività che deve essere soggetta a vigilanza sanitaria. Infatti l’uomo non ha esibito i documenti sulla tracciabilità delle cassette e nemmeno l’autorizzazione sanitaria del veicolo. A seguito degli accertamenti da parte del servizio veterinario dell’azienda sanitaria Ulss 19 di Adria, la Guardia di Finanza ha vietato il commercio del pesce sequestrato, lo ha temporaneamente affidato in custodia giudiziaria al mercato ittico di Porto Viro.