Rovigo, scoperto il trucco dei camionisti

In accordo con due scuole guida ottenevano false abilitazioni al trasporto, 29 indagati

Stefano Zangheratti,  Antonio Maria Addis e Giuliano Marella

Stefano Zangheratti, Antonio Maria Addis e Giuliano Marella

Rovigo, 13 gennaio 2017 - Veniva registrata la loro presenza al corso obbligatorio di aggiornamento ma loro non ci andavano. Sono 26 i camionisti indagati. Due le scuole guida polesane coinvolte. In aggiunta ai 26 camionisti, sono indagate altre tre persone tra titolari e collaboratori delle scuole pizzicate. L’ipotesi di reato è falso ideologico commesso da privati per quanto riguarda i camionisti, falso ideologico commesso da pubblici ufficiali per i titolari delle scuole che svolgevano appunto il ruolo di pubblico ufficiale.

Il lavoro di indagine è coordinato dal pubblico ministero Davide Nalin. Ieri in questura il comandante della stradale Antonio Maria Addis, il comandate della polizia giudiziaria Stefano Zangheratti e il sovrintendente capo Giuliano Marella hanno spiegato l’operazione che hanno chiamato Houdini. Chi possiede una patente C, CE, D o DE ha bisogno, in aggiunta, di una carta di qualificazione del conducente, detta Cqc, che va rinnovata ogni cinque anni con la frequentazione di corsi obbligatori a pagamento di 35 ore che costano circa 300 euro e che si possono seguire nelle scuola guida accreditate. Le motorizzazioni poi ricevono i registri. In altre regioni si sono verificati aggiornamenti rilasciati senza che vi fosse stata la presenza reale ai corsi.

Il ministero quindi ha invitato le questure a tenere d’occhio la situazione. Rovigo si è attivata. Sono state scelte otto scuole distribuite su tutta la provincia. In due di queste sono state riscontrate anomalie. Cioè entravano ai corsi circa la metà delle persone che risultavano segurli stando ai registri trasmessi alla motorizzazione. Gli agenti di polizia giudiziaria si sono appostati fuori dalle scuole tra febbraio e giugno dell’anno scorso. Sono state fatte riprese ma nessuna intercettazione telefonica. Ora ai camionisti indagati è stata ritirata la patente. Quando il pm chiuderà le indagini verranno depositate anche le eventuali richieste di rinvio a giudizio per le 29 persone, attualmente solo indagate. L’operazione è stata chiamata Houdini, come il celebre illusionista, per via delle persone che sarebbero dovute esserci, secondo i registri, ma non c’erano fisicamente ai corsi serali. Come fatte sparire.