Villadose, vede i ladri dalla finestra. Barista preso a sassate

Il colpo, predoni in azione. Rubate le slot

Carabinieri (Foto di archivio)

Carabinieri (Foto di archivio)

Villadose (Rovigo), 14 maggio 2017 - Si è affacciato alla finestra e i ladri a volto coperto gli hanno lanciato i sassi, tentando di colpirlo. Luigi Masiero, titolare del bar Coca di Villadose, ha subito un furto nelle prime ore di ieri. Mancavano circa 20 minuti alle quattro del mattino quando ha sentito dei rumori ed ha aperto la finestra. Abita al primo piano del bar che gestisce con la famiglia, si trova sulla Regionale, andando da Rovigo ad Adria. Il bar Coca lo si incontra sulla sinistra appena dopo il distributore di benzina Loro. È un luogo quasi storico di Villadose ritrovo abituale di anziani ma anche tappa fissa di tanti che percorrono la regionale per spostamenti di lavoro.

La scena che ha visto sotto la propria finestra è stata per Masiero sconvolgente. A bordo di un furgoncino con il cassone, mezzo tipicamente usato per il trasporto di materiale da cantiere, c’era un uomo. Altri due erano fuori. Almeno tre le persone che hanno preso parte al colpo. L’inferriata della finestra è stata legata al camioncino che, accelerando è riuscito a staccarla causando dei danni anche alle pareti. Una volta divelta l’inferriata è stato facile per i malviventi eliminare anche l’ultimo intralcio, i vetri e gli infissi. Una volta all’interno hanno portato via una macchinetta video poker e una per cambiare le monete.

Difficile quantificare il danno anche per chi fornisce quegli strumenti, ieri mattina alle 10,30 erano al bar Coca a controllare il funzionamento delle altre macchinette istallate e per parlare con i titolari. La finestra non era ancora stata riparata del tutto ma dall’interno sono stati fissati dei pannelli di legno e la tapparella è stata calata completamente. Già nelle prossime ore verranno eseguiti i lavori. Si tratta di una delle due finestre del bar che danno su via Matteotti, perché il locale si trova all’angolo tra la strada regionale molto trafficata e la stara comunale, via Matteotti, che porta al centro del paese. Non è stato possibile capire, da parte del titolare, se i tre malviventi che ha visto fossero italiani, stranieri ed eventualmente di che nazionalità. I loro volti erano coperti ed il pericolo per la propria incolumità ha costretto Masiero a ritirarsi nella propria abitazione, evitando così che i sassi lo colpissero al volto. Non ha nemmeno avuto occasione di vedere in che direzione sono scappati. E neanche la marca e modello del mezzo su cui viaggiavano. Sul posto sono intervenuti i carabinieri che svolgeranno le indagini. La testimonianza del titolare dell’attività è già stata raccolta.