Rovigo, 24 febbraio 2012 - Si inaugura questa sera alle 18, con la presentazione al teatro Sociale con la partecipazione di Philippe Daverio e la successiva visita a palazzo Roverella, l’attesa mostra “Il Divisionismo. La luce del moderno” a cura di Dario Matteoni e Francesca Cagianelli e promossa dalla la Fondazione Cassa di Risparmio di Padova e Rovigo con il Comune di Rovigo e L’Accademia dei Concordi. La mostra che propone nei locali di palazzo Roverella un centinaio di opere di artisti che sono stati tutti coinvolti e implicati in quella stagione della pittura italiana che va sotto il nome di divisionismo e che si gioca in un arco di poco meno di trent’anni, dal 1890 alla vigilia della prima guerra mondiale. E’ stata una delle più emozionanti stagioni dell’arte italiana negli ultimi secoli e ora, finalmente, una grande mostra la ripropone, con un taglio nuovo e con una scelta perfetta di opere. “Il Divisionismo. La luce del moderno”, si svolgera’ a Rovigo, a Palazzo Roverella da domani al 24 giugno. Si colloca tra i più importanti eventi espositivi italiani dell’anno.
 

Il periodo che questa mostra illumina è quello tra il 1890 e l’indomani della Grande Guerra. Negli anni in cui in Francia Signac e Seraut “punteggiano” il Neo Impressionismo, anche in Italia diversi artisti si confrontano con l’uso “diviso” dei colori complementari. Sono sperimentazioni che consentono agli artisti che si affacciano alle soglie del Novecento di affrontare con tecnica spesso audace e coraggiosa le tematiche del nuovo secolo, dal mutato rapporto con la realtà agreste all’evoluzione della citta’ moderna, dalle scoperte scientifiche agli incombenti conflitti sociali.
 

La mostra resterà aperta fino al 25 giugno, secondo i seguenti orari: feriali 9.00-19.00; sabato 9.00-20.00; festivi 9.00-20.00. Chiuso i lunedì non festivi. Insieme alla mostra dedicata al divisionismo, c’è l’ormai abituale riscontro nella ceramiche a villa Badoer di Fratta Polesine. Questa volta si tratta di “Galileo Chini. La luce della ceramica.” Orari di visita: Feriali e festivi: 10.00-13.00; 14.00-19.00 Chiuso i lunedì non festivi.
Biglietto Integrato: “Il Divisionismo” + “Le ceramiche di Galileo Chini” Intero euro 12; ridotto euro 10.