Dieci e lotto, Annalisa gioca in casa e vince 30mila euro

La tabaccaia di Porto Tolle scommette nel suo locale

Annalisa Tessarin al bancone del ‘Big bar’

Annalisa Tessarin al bancone del ‘Big bar’

Rovigo, 21 febbraio 2015 - Vince 30mila euro al 10 e lotto indovinando otto numeri su otto. La fortunata ha giocato in casa: si chiama Annalisa ed è la moglie del proprietario del ‘Big bar’, il bar tabacchi di Porto Tolle dove è stata fatta la giocata. Due giorni fa, Annalisa ha deciso di provarci con quei numeri che le giravano in testa da un po’. Oltre alla sua data di nascita gioca i numeri del suo carissimo cugino venuto a mancare alcuni anni prima. Sceglie il gioco del 10 e lotto e fa un abbonamento di tre giocate spendendo un totale di 9 euro. Ma è sufficiente la prima estrazione per esultare: 31.914,89 euro. «Sono davvero contenta – commenta Annalisa – avevamo bisogno di questi soldi perché l’attività attraversava ormai da tempo un periodo di crisi. Della vincita non mi resteranno molti soldi da parte, ma per fortuna sono arrivati nel momento giusto, eravamo veramente con l’acqua alla gola. Sono convinta che siano stati i numeri di mio cugino a portarmi molta fortuna». L’attività del marito, Federico Tessarin è un bar, ricevitoria, lotto e tabacchi per lo più a gestione familiare. Vi lavorano Annalisa e Federico, con la figlia ed altri tre dipendenti. Da qualche tempo i proprietari si erano privati del giorno di riposo, decidendo di tenere aperta l’attività tutti i giorni della settimana, dalla mattina alla sera, per cercare di alzare gli incassi e poter così tenere con sé tutti i dipendenti. Una delle dipendenti è a casa in maternità per aver dato alla luce due bellissimi gemelli e l’altra ragazza che lavora nel bar è incinta. Il terzo dipendente è invece un apprendista che a breve, anche grazie a questa vincita, verrà assunto. Insomma, questi 30mila euro fanno tirare un sospiro di sollievo a tutti. Nella felicità, c’è un piccolo rimpianto: oltre ai numeri giocati infatti, Annalisa avrebbe voluto puntare anche un altro numero legato al cugino, il numero 89. Voleva giocarlo come ‘numero oro’, ovvero un numero che, se estratto nella ventina dei numeri vincenti, aumenta esponenzialmente la vincita. Invece ha deciso di accontentarsi e, indovinate? È uscito il numero 89 nella ventina vincente.

Peccato, la vittoria sarebbe stata di circa 375mila euro. «Si certo, è un peccato – continua la donna – ma è sempre facile dirlo a posteriori. Voglio concentrarmi solo sulla vincita effettiva perché è ciò di cui avevamo bisogno». Nella ricevitoria c’erano già state altre puntate fortunate, ma mai si era raggiunta una simile somma. Ora Annalisa attende il pagamento per festeggiare. «Abbiamo deciso di attendere l’arrivo della somma per organizzare una grande festa qui nel bar e stappare qualche bottiglia con amici e clienti». E una volta festeggiato, finalmente il bar ricevitoria potrà riprendere a pieno regime la sua attività con la tranquillità che la vincita ha portato con sé.