Rubavano l’elettricità: denunciati due commercianti

Sono i titolari di un kebab e di un autolavaggio

Un contatore dell’energia elettrica (Foto di repertorio Cristini)

Un contatore dell’energia elettrica (Foto di repertorio Cristini)

Rovigo, 26 aprile 2015 - In occasione del ponte per Il 25 aprile i carabinieri di Rovigo hanno potenziato il servizio di controllo sul territorio, con 95 militari e 44 autovetture impegnate sulle strade polesane, per un totale di 48 servizi. Che hanno dato i frutti sperati. Scovando anche dei ladri di elettricità. I militari di Adria, con l’ausilio dei tecnici dell’Enel, deputati a riscontrare eventuali furti di corrente elettrica mediante mezzi fraudolenti, hanno denunciato a piede libero i titolari di due attività commerciali: un kebab di Adria e un autolavaggio di Porto Viro, colti in flagranza mentre utilizzavano dei potenti magneti sui contatori dell’energia elettrica installati nei relativi esercizi. Questo stratagemma è costato ai due commercianti una denuncia alla magistratura rodigina per furto aggravato, oltre che il sequestro del contatore e del magnete. Ora l’Enel, quale parte offesa, effettuerà le stime per stabilire il danno economico patito.

Ma non solo. In complesso nella fascia serale sono state identificate 168 persone, fra queste 21 sottoposte ad obblighi vari; 128 le auto controllate con l’elevazione di 4 contravvenzioni al codice della strada. Inoltre, i carabinieri di Ariano Polesine hanno arrestato un 43enne di nazionalità albanese, S.A., senza fissa dimora, pregiudicato, risultato colpito da un ordine di carcerazione emesso dalla Procura di Bologna dovendo espiare la pena detentiva residua di un anno due mesi e 19 giorni per reati contro il patrimonio ed in materia di armi. A Castelmassa è stato arrestato un cittadino marocchino 19enne, N.I., a carico del quale pendeva un’ordinanza applicativa della custodia cautelare in carcere in sostituzione di quella degli arresti domiciliari emessa dal Tribunale di Mantova per una serie di furti commessi.

A Ficarolo è stato arrestato P.L., 47enne di nazionalità italiana, sorpreso alla guida della propria autovettura. Nei suoi confronti pendeva un ordine di carcerazione emesso in esecuzione di una sentenza di condanna alla pena della reclusione di un anno, passata in giudicato. L’uomo era stato denunciato nel 2012 dai carabinieri di Ficarolo per i reati di violenza e resistenza perché si era introdotto all’interno della palestra comunale dove erano alloggiati numerosi sfollati per il sisma, minacciando e insultando personale medico.

A Trecenta è stata denunciata per gestione e trasporto di rifiuti non pericolosi senza prescritta autorizzazione, una 27enne bosniaca, residente a Castagnaro (Vr), pregiudicata. Nel vano bagagli della sua auto conteneva varia tipologia di rifiuti urbani ferrosi, non pericolosi, per un peso complessivo quantificato 130 kg. E’ stato denunciato a piede libero un minore di nazionalità nordafricana per il furto di un paio di scarpe da ginnastica all’interno di un negozio di scarpe del Centro Commerciale ‘Il Faro’ di Giacciano con Barruchella. Il ragazzo si era dato alla fuga oltrepassando le barriere antitaccheggio e allontanandosi nelle campagne circostanti dove è stato rintracciato dalla pattuglia dell’Arma. Infine, è stato denunciato a piede libero un 28enne di origine slava con precedenti di polizia durante un controllo alla circolazione stradale alla guida della sua macchina perché senza patente.