La banda delle farmacie colpisce a Baruchella

Spaccata alla ‘Serenissima’ per 200 euro. I titolari: «Danni gravi, non siamo più tranquilli»

Per i titolari della farmacia è il quinto furto subito. Già sporta denuncia contro ignoti, indagano i carabinieri

Per i titolari della farmacia è il quinto furto subito. Già sporta denuncia contro ignoti, indagano i carabinieri

Baruchella (Rovigo), 24 novembre 2015 - Spaccata, nella notte tra sabato e domenica, alla farmacia ‘Serenissima’ di Alberto Melloncelli e Gianluca Pavan a Baruchella. Ignoti hanno prima tentato di entrare attraverso la vetrata, ma la resistenza dell’infisso ha costretto i ladri a forzare la porta d’ingresso. Una volta entrati all’interno della farmaci,a i delinquenti hanno prelevato i pochi spiccioli presenti nella cassa e, nel breve volgere di qualche minuto, si sono dati alla fuga. Tra 200 e 300 gli euro sottratti, secondo le prime valutazioni; il danno più grave, in termini economici, è quello procurato agli infissi dell’attività. «Era un po’ di tempo che non venivano a ‘trovarci’ – ha affermato Melloncelli –. Non ne sentivamo la mancanza ma tant’è, è successo.

L’ultimo furto l’abbiamo subito poco più di due anni e mezzo fa». L’amarezza è il sentimento che prevale. Ormai, purtroppo, questi fatti stanno entrando nella quotidianità. Alberto Melloncelli, tra l’altro presidente dell’Ordine Farmacisti in provincia di Rovigo, allarga le braccia: «E’ la quinta volta, il rischio è l’abitudine. Le farmacie sono colpite in continuazione, credo che insieme a tabaccherie e bar con le slot machines siano gli esercizi commerciali più ‘visitati’ da questo tipo di criminalità. Un tempo i ladri miravano all’armadietto degli stupefacenti, adesso l’obiettivo sono gli spiccioli del fondo cassa. Il mio collega abita sopra il negozio, ogni volta è un trauma, essere svegliati in piena notte dal rumore non è una sensazione bellissima. E poi che si fa? Si chiamano i carabinieri e si aspetta. Per pochi euro fanno danni dieci volte superiori al valore che riescono a trafugare e ti condizionano, un po’ come succede a chi subisce furti in casa. Non sei più tranquillo, hai la sensazione che possa succedere in qualsiasi momento. E meno male che anche stavolta sono venuti di notte, nessuno si è fatto male». Solita denuncia contro ignoti, le indagini faranno sicuramente il loro corso; l’unica speranza, minimamente dovuta, è che questa sia stata l’ultima volta.