Lutto cittadino per Brenda a Gaiba: «Distrutti da un dolore immenso»

La gente affranta per la morte della bimba di 15 mesi, schiacciata dal televisore di casa: «Assurdo, siamo sconvolti»

La casa della famiglia Occari, in strada provinciale

La casa della famiglia Occari, in strada provinciale

Rovigo, 30 luglio 2015 - Una famiglia normale, travolta da un tragico e imprevedibile incidente, che ha commosso un intero paese, quella della piccola Brenda. Al punto che il sindaco di Gaiba, Roberto Berveglieri, ha proclamato per sabato mattina, giorno in cui si svolgerà il funerale, il lutto cittadino. «Fino ad allora lasceremo in pace i genitori, hanno già sofferto troppo - spiega Berveglieri -. Sabato le attività commerciali potranno stare chiuse, e sarà lutto per tutta la comunità. I genitori di Brenda, Luca e Francesca, sono giovani: hanno 38 e 32 anni. E la comunità di Gaiba conta 1100 abitanti. Tutti li conoscono, tutti vogliono loro bene, e la loro triste storia ha commosso tutti. La famiglia Occari è molto conosciuta in paese e si è sempre impegnata per la comunità. Ci vogliamo quindi stringere tutti attorno al loro dolore».

Gaiba è stata molto vicina alla famiglia Occari in tutti questi giorni di calvario, mentre si attendevano notizie sullo stato di salute di Brenda. «Nel fine settimana si è svolta la Fiera di Sant’Anna, evento che non abbiamo rinviato per far arrivare un momento di sostegno alle famiglie: bisognava lottare, credere, sperarci».

Poi, il triste epilogo: Brenda ha chiuso i suoi piccoli occhi per sempre martedì sera, alle 22. Il sindaco è stato avvisato da un messaggio del padre, durante il consiglio comunale. «Abbiamo subito deliberato, all’unanimità, di proclamare il lutto cittadino per il giorno dei funerali. Siamo tutti molto scossi. So che anche alcune mamme stanno organizzando qualcosa per portare il loro sostegno a Francesca: era originaria di Milano, ma ormai faceva parte della grande famiglia di Gaiba. Il dolore è grande, soprattutto perché tutto quello che è successo è così assurdo da non poter essere compreso».

I funerali di Brenda, come detto, si svolgeranno sabato mattina alle 10,30 nella parrocchia di Gaiba. Saranno concelebrati da don Mario Carmignola e da don Paolo Cestarollo, parroco di Occhiobello, dove Brenda e la sorellina erano state battezzate. Questa la volontà dei suoi genitori, forse in ricordo di quei lieti momenti. Presente anche il vescovo di Rovigo, Lucio Soravito De Franceschi.

Ironia della sorte, martedì, il 28 luglio, nel giorno della sua morte, la piccola Brenda aveva compiuto 15 mesi di vita. Una vita che purtroppo si è spezzata senza un motivo, in un terribile e imprevedibile incidente domestico. «I suoi genitori erano persone attentissime - conclude Berveglieri -. Adirrittura facevano indossare alle piccole sempre il casco anche sulla bicicletta. Ma a volte il destino è più forte e crudele di ogni nostra azione».

Caterina Zanirato