Gambe mutilate, l’ombra del killer

Orrore in spiaggia. Dell’inquietante caso si è occupata anche Rai Uno

Il ritrovamento della seconda gamba è avvenuto grazie ad un cittadino che portava a spasso il cane lungo l’arenile a Porto Tolle

Il ritrovamento della seconda gamba è avvenuto grazie ad un cittadino che portava a spasso il cane lungo l’arenile a Porto Tolle

Rovigo, 25 febbraio 2015 - Continua il mistero sulle due gambe trovate in Basso Polesine. Un arto era in mare, al largo, nella zona tra laguna Marinetta (Rosolina) e Porto Levante; L’altro arto era in spiaggia a Boccasette, nel territorio di Porto Tolle. Le due gambe pare siano di una stessa persona. Ieri mattina, infatti, il caso è finito anche in televisione, sul programma Storie Vere, condotto da Eleonora Daniele su Raiuno.

Un caso che allarma e spaventa, soprattutto alla luce degli ultimi risultati delle indagini che fanno pensare anche ad un omicidio. Si tratterebbe di una donna, giovane. E il primo sospetto, visto che non ci sono denunce di donne scomparse nella zona, è quello che si possa trattare di una prostituta. E’ presto però per avere certezze, siamo ancora infatti nel campo delle ipotesi. In Procura, i due fascicoli sono stati uniti e affidati al sostituto procuratore Monica Bombana, che sta già seguendo il caso da dicembre scorso, mese in cui venne trovata la prima gamba in mare. Al momento gli esami sono in corso, affidati al medico legale di Rovigo Luca Massaro. Si deve estrarre il Dna dalla seconda gamba e compararlo con quello estratto dalla prima. E’ inoltre necessario analizzare la causa del distaccamento della gamba, che come nel primo caso pare essere avvenuto in maniera netta, all’altezza del femore. Un’operazione che richiederà qualche settimana.

Se quindi dal punto di vista medico non ci sono ancora certezze, le evidenze però sono molte. La gamba destra, trovata a dicembre, e la gamba sinistra, ritrovata la scorsa settimana in una spiaggia a Boccasette, sono recise circa alla stessa altezza. Inoltre, appartengono entrambe a una donna, di giovane età, caucasica. Il ritrovamento a qualche chilometro di distanza, poi, è ben spiegabile osservando le correnti del mare. La seconda infatti sarebbe stata sospinta dalla corrente fino ad arenarsi sulla battigia. La seconda consulenza medica delineerà di più le circostanze. Sono al vaglio degli inquirenti anche le conchiglie trovate sui due arti, che potrebbero chiarire da quale spiaggia proviene il corpo, che ancora non è stato trovato.