Escono dalla chiesa e si sentono male

Giallo tra le navate, i casi si sono verificati in tre paesi

Sono intervenuti i medici del 118 (Foto di repertorio Studiosally)

Sono intervenuti i medici del 118 (Foto di repertorio Studiosally)

Rovigo, 25 maggio 2015 - Quattro malori in una mattinata, tutti con gli stessi sintomi: fatica a respirare, parziale perdita di coscienza, giramenti di testa. Sono stati colpiti anziani che erano in chiesa o tornavano dalla celebrazione della messa domenicale. All’improvviso si sono sentiti male e hanno chiamavato il 118, accusando fiacchezza e difficoltà respiratorie.

Fortunatamente senza gravi conseguenze, ma sono di sicuro malori concomitanti che fanno pensare che ci possa essere stata una causa comune, per quanto si siano verificati in diversi paesi della nostra provincia. Ieri mattina gli operatori del servizio Suem 118 hanno ricevuto quattro chiamate di anziani che accusavano malori e chiedevano di essere portati urgentemente in ospedale. Gli sos sono stati lanciati da diverse chiese.

Tutti gli anziani si sono sentiti poco bene dopo aver partecipato alla funzione. Le chiamate sono arrivate tutte mentre stavano rincasando o mentre erano ancora a messa. Gli sos sono arrivati da Ceneselli, Fiesso Umbertiano e da Lendinara. Un malore anche a Ca’ Pisani, in zona golenale verso Porto Viro. In questo caso un anziano si è sentito mancare mentre stava però tornando verso casa lungo una pista ciclabile. Molto simili i sintomi riscontrati da chi ieri mattina ha chiesto aiuto al 118. Tra questi, fatica a respirare, parziale perdita di coscienza, giramenti di testa.

Secondo i medici la spiegazione di quello che è successo può essere il fatto che le chiese in questo periodo, in cui si celebrano anche molte comunioni e matrimoni, siano più affollate del solito. Fattori scatentanti dei malori possono essere stati anche l’uso di incenso e lo sbalzo di temperatura di questi giorni, in cui si è passati da estate all’inverno per poi ritornare, improvvisamente, domenica, a un clima primaverile. Dopo che gli anziani hanno chiamato i soccorsi, gli operatori del 118 hanno verificato la situazione dei vari casi. I pazienti sono stati portati in ospedale, anche se in nessun caso comunque la situazione era grave.