Adria, 25 gennaio 2015 - Fuori Chiara, l’agente di viaggi ribattezzata lady fungo e Silvana, la casalinga di Bitonto. Il Veneto tiene così alta la bandiera con Stefano Callegaro di Adria che dopo l’uscita di Fabiano è rimasto in gara a rappresentare il Polesine. Un po’ ci sono mancati i duetti in dialetto tra l’artigiano di Porto Viro e chef Cracco. La Mistery Box è apparsa subito enigmatica: mancano gli ingredienti ma sulla postazione è adagiata solo una busta nera dal contenuto segreto. E’ chiaro che sono tutti contro tutti. E’ il caso di dire che la cattiveria è servita come antipasto su un piatto d’argento. Stefano minimizza e commenta così: “Questa volta la Mistery è più complessa ma non è cattiva”. Se tra i dieci ingredienti hai quelli giusti è una passeggiata ma se ti rifilano da cucinare pure le banane è un po’ più complicato. C’è chi fa il doppio gioco e chi senza timore assesta dei gran colpi bassi. In studio si sussurra che non sempre essere buoni paga. Neanche a fare i presuntuosi. I concorrenti cercano di salvarsi e anche chi era in difficoltà ha lavorato bene ed ha tirato fuori le unghie e un leccornia che ha meritato di vincere. Anche sapersi vendere bene funziona. Tra i migliori è finito il ventenne Nicolò lo studente che alleva polli ornamentali. Il vantaggio per luì è anche una rivincita e la soddisfazione di mettere in crisi i galli del pollaio: Stefano, Filippo e Simone. In dispensa lo aspetta l’ospite d’onore: Iginio Massari, l’indiscussa leggenda della pasticceria che ha messo in grande incertezza tutti gli aspiranti chef che in quanto a dolci non sanno da che parte cominciare. E’ stata una prova di sopravvivenza. Una delle più temute una sorta di incubo implacabile. Il primo pensiero è quello di togliersi il grembiule. Di non farcela. Ai più manca il rigore e l’eleganza. L’adriese finisce tra i peggiori: pan di spagna asciutto e nessuna farcitura. Sembra tutto meno che una torta. Anche in questa puntata si è speso, ha corso il rischio e si è salvato. Forse anche questa è strategia. Per lui il percorso continua e Callegaro zitto, zitto naviga a vista e assolutamente in solitaria.
CronacaMasterchef, Stefano rischia l’eliminazione ma si salva