Scherzo di matrimonio, finì all'ospedale: si 'risposa'

Ficarolo (Rovigo), 2 ottobre 2015 - Avevamo lasciato Stefano Ricci, lo sposo, che il giorno del matrimonio ha chiuso la festa in un letto d’ospedale con Laura, la novella sposa, al suo fianco. Stefano e Laura si sono sposati il 27 giugno, ma il giorno convenzionalmente riconosciuto come ‘il più bello della vita’ per i giovani di Ficarolo si era chiuso nel peggiore dei modi. Uno scherzo disgraziato, oltre ad avere bruscamente interrotto i festeggiamenti, ha costretto Stefano Ricci a diverse settimane d’ospedale, la coppia non ha potuto partire per il viaggio di nozze e, soprattutto, l’incidente procurato allo sposo ha gettato, su quella festa, l’alone dell’incompiuta.

I traumi subiti da Stefano, con il trascorrere dei giorni, sono stati completamente superati, la legittima irritazione dei ragazzi ha lasciato spazio al desiderio di concludere quanto era stato loro tolto dall’infelice scherzo, nei giorni scorsi Laura e Stefano, a Ficarolo, all’interno della bellissima cornice naturale che offre villa Giglioli, hanno completato la festa interrotta. Invitati gli amici e i parenti che il 27 giugno, assieme a loro, erano stati costretti a lasciare anzitempo la festa, gli sposi hanno potuto così completare quel momento che gli era stato ingiustamente sottratto.

Già dimenticato tutto, forse, in un caso come questo, è meglio far spallucce e pensare che ‘tutto è bene quel che finisce bene’: «Dimenticato certamente no – afferma Laura –. Certo volevamo regalare a noi stessi, ai nostri familiari e agli amici quello che è mancato il giorno del nostro matrimonio. È stata una bella festa, ci siamo divertiti e in nessuno dei presenti c’è stato, nemmeno per un momento, il desiderio di guardare indietro. La decisione di sposarci per guardare avanti, anche la scelta di ritrovarci un modo di proiettare il nostro matrimonio nel futuro».

Tutto organizzato alla perfezione,le ore immediatamente successive all’incidente un ricordo spiacevole ma già molto lontano: «Che botta incredibile – ricorda Stefano –. Adesso è tutto a posto, ma posso assicurare che in quel momento ho pensato solo al dolore che stavo provando. Ma è un lontano ricordo. È bello aver ritrovato tutti, è stato bello brindare ancora al nostro futuro insieme con le amiche e gli amici di sempre, con i nostri genitori e i parenti che quel giorno e i giorni successivi penso abbiano sofferto come e più di noi». Colonna sonora della giornata firmata da Vasco Rossi, idolo della coppia, perché, in fondo, ‘la vita è un brivido che vola via, è tutto un equilibrio sopra la follia’.