La terribile scena dell’incidente
Taglio di Po (Rovigo), 4 settembre 2015 - Stava lavorando come speedy pizza a Padova, e come ogni sera attraversava le strade della città in sella al suo scooter. Se l’è portato via per sempre uno scontro tremendo con un’altra moto avvenuto mercoledì sera. La vittima, Mohamed Sailane, aveva solo 19 anni.
Fino all’ottobre 2011, il giovane viveva in via Romea a Taglio di Po, dove lo conoscevano in molti e aveva saputo farsi voler bene dalla comunità locale. Il ragazzo, originario del Marocco, fra un mese avrebbe compiuto 20 anni. Tre anni fa si era trasferito con la famiglia a Berra, in provincia di Ferrara, ma la sua carta d’identità riporta ancora la residenza nella cittadina del Delta.
Erano le 21.30 dell’altra sera, quando Mohamed stava percorrendo via Marconi in sella ad un’Aprilia e ha perso la vita nell’impatto con un Mbk, all’incrocio con via Pasquale Paoli. Nell’impatto, le due moto sono rimaste praticamente distrutte.
Ad avere la peggio tra i due centauri è stato il povero Mohamed, che stava trasportando delle pizze a domicilio. La dinamica dell’incidente ieri era ancora al vaglio della polizia locale, intervenuta sul posto per i rilievi di rito.
Appena pochi minuti dopo l’incidente i due motociclisti sono stati soccorsi dai sanitari del 118 e trasportati d’urgenza al pronto soccorso. Purtroppo, le ferite riportate dal 19enne marocchino erano talmente gravi che per i soccorritori è stato impossibile strapparlo alla morte. Lo piangono papà Abdellatif, saldatore in un’azienda, la mamma Amina, casalinga, e le tre sorelle più piccole, oltre ai numerosi amici.
La scena ha profondamente scosso i residenti delle case che circondano l’incrocio teatro dello schianto. Il forte botto provocato dall’impatto ha attirato in strada numerose persone. «È stato un rumore assordante, come una bomba», ha riferito una testimone, che abita proprio in prossimità dell’incrocio. Qualcuno ha parlato senza mezzi termini di ‘incrocio maledetto’, dove i veicoli sfrecciano a tutta velocità: «Non è la prima volta che qui si verifica un incidente tanto grave». La donna ha raccontato che il ragazzo che portava le pizze non era in grado di parlare e tentava di togliersi il casco. L’altro motociclista era invece immobile a terra. Non sarebbe in pericolo di vita.