Venerdì 19 Aprile 2024

Gli anziani, i più indifesi

IL COMMENTO

Rovigo, 1 febbraio 2015 - È vero: la morte è morte e basta. Però non tutte sono uguali. Lomicidio di San Pietro Polesine a mio avviso non ha avuto lo stesso clamore mediatico che hanno avuto episodi simili. Non parlo a livello locale, ma in generale mi è sembrato che sia passato per così dire quasi sotto silenzio.

Forse perché, probabilmente, la vittima non era né una giovane donna e né un bambino, ma semplicemente un anziano, pensionato, vedovo e che viveva da solo. Eppure oltre alle donne e ai bambini, non dobbiamo trascurare il fatto che le persone più indifese sono proprio gli anziani, soprattutto coloro che vivono in zone isolate, in mezzo alla campagna, come Sereno Berveglieri.

Quando muore una persona anziana non si chiude solo una storia, si chiudono le «storie», si chiude un’epoca, si chiude una casa, si estingue una famiglia, talvolta scompare un cognome. Ecco perché è nostro dovere tenere alta l’attenzione su un fatto del genere, di una gravità assoluta, anche per le modalità con le quali si è verificato.