Rovigo, 8 maggio 2014 - GIRA UN VIDEO hard con l’assessore e il filmino finisce su Facebook. Scandalo a luci rosse a Lendinara. La protagonista, suo malgrado, è una ragazza del paese che adesso ha 18 anni. Il video era stato girato in realtà quando aveva appena sedici anni e andava ancora a scuola. E gli attori, ovviamente con ben pochi vestiti addosso, sono appunto la ragazzina, un assessore di un paese della nostra provincia che adesso non ricopre più quel ruolo e una terza persona, sempre di sesso maschile, che faceva le riprese e partecipava anche all’azione. E pare che sia stato lui, due anni dopo, per un a banale ripicca a scaricare il filmato su facebook. Il filmato, o meglio alcuni spezzoni. Immediatamente i genitori hanno fatto denuncia ai carabinieri di Lendinara per far togliere da internet il video pornografico. I carabinieri sono andati a colpo sicuro.

La protagonista del cortometraggio hard ha infatti immaginato subito chi poteva essere l’autore di questo scherzo — per usare un eufemismo — di cattivo gusto. Le immagini, molto esplicite, sono state tolte. Ma era troppo tardi. Il film — che lascia ben poco spazio alla fantasia — aveva girato nella rete per almeno una giornata intera e tanti amici della ragazzina si erano accorti di quelle riprese hard e l’hanno anche riconosciuta. Come tanti hanni riconosciuto, non senza stupore l’assessore che era sul letto insieme alla studentessa. la voce ha cominciato a rimbalzare per tutto il paese di Lendinara. In un primo tempo si pensava — visto il clima elettorale piuttosto acceso — che la protagonista hard era una candidata di una delle quattro liste in corsa per il Comune. Non era così. La realtà, come ormai accade troppo spesso, anche in questo caso ha superato la fantasia. Anche quella più morbosa.

Mario Bovenzi