Raid contro i ladri del rame, quattro denunciati

Nove pattuglie dei carabinieri in tutto il Polesine per combattere il traffico illecito

Per l’operazione hanno collaborato  nove pattuglie dei carabinieri

Per l’operazione hanno collaborato nove pattuglie dei carabinieri

Rovigo, 29 maggio 2015 - Quattro denunce e quasi tre tonnellate di metalli ferrosi sequestrati in Polesine nell’abito dell’Action day, giornata di sensibilizzazione contro il traffico di rame e rifiuti non autorizzati che ha tenuto banco mercoledì 27 maggio in tutta Italia.

La mattina del 27 maggio, tutta la provincia di Rovigo, è stata interessata da un servizio denominato Action day, finalizzato al contrasto dei furti di rame. Il Comando Provinciale Carabinieri di Rovigo, oltre ai consueti servizi esterni diurni e notturni, ha dedicato uno specifico dispositivo all’esigenza, impiegando 18 militari e 9 autovetture. E’ stata anche l’occasione per effettuare dei controlli alle attività specifiche operanti nella gestione e trattamento di metalli e rifiuti ferrosi. Il tutto ha portato a quattro denunce, 3 mezzi controllati, 24 persone identificate.

Nel contesto dell’operazione, a Giacciano con Baruchella, i militari della compagnia di Castelmassa, con l’ausilio dei carabinieri di Ficarolo, Stienta e Trecenta, hanno accertato tre casi relativi alla gestione e al trasporto (non autorizzati) di rifiuti non pericolosi, identificando complessivamente 24 persone e controllando tre autoveicoli adibiti alla specifica attività illecita, sottoposti a provvedimenti amministrativi.

In particolare il cittadino italiano C.P. classe 1988, residente a Castagnaro (Vr), è stato sorpreso alla guida di un veicolo dove era stipato l’ingente quantitativo di materiale ferroso del peso complessivo di 1,2 chilogrammi.

Il cittadino bosniaco C.A. di 65 anni, sempre da Castagnaro (Vr), e il suo connazionale A.A. di 54 anni, sono stati controllati a bordo di un veicolo che trasportava materiale ferroso per un peso complessivo di 530 chilogrammi. G.L. di appena 19 anni, di etnia Rom e residente a Ferrara, è stato invece sorpreso a trasportare circa 1,130 chilogrammi di materiale ferroso.

I quattro sono stati tutti denunciati a piede libero all’autorità giudiziaria per il reato, commesso in concorso, di gestione e trasporto non autorizzato di rifiuti non pericolosi.