Ambulanza (Donzelli)
San Bellino (Rovigo), 20 dicmebre 2014 - Altro che partita di calcio a cinque amichevole. Una rissa in piena regola, finita a cazzotti tra due giocatori. E uno dei due è anche finito in ospedale. Evidentemente proprio non volevano saperne di lasciare la vittoria all’avversario. E’ successo l’altra sera, nella palestra di San Bellino che si trova in via Codosa. A disputare un’amichevole erano due squadre che avevano affittato il campo per una partitella di calcio a cinque: la Celtic Sb, che milita nel campionato Uisp, e la Badiese, che gioca in Serie D. La partita era organizzata come incontro amichevole, giocata soprattutto per scaldare gli atleti e per tenere il ritmo, dato che le due squadre sono ferme per la sosta dei campionati. E proprio con lo spirito di amichevole era iniziata, senza troppo spirito di competizione. Poi, però, la tensione è salita fino al punto che due giocatori avversari, dopo uno scontro di gioco, si sono accapigliati. Non si sa bene come, ma è partito un pugno che ha colpito e mandato a terra un giocatore, che poi è finito poi addirittura in ospedale.
Prima tra i due c’era stato uno scontro di gioco, un normale contrasto. Poi, secondo quanto hanno riferito i presenti, c’è stato un vero e proprio parapiglia, un azzuffarsi del quale non si è capito poi molto in termini di responsabilità: i due si sono spintonati e la bagarre è terminato con un pugno al volto sferrato da un giocatore del Celtic Sb ad un avversario della Badiese, che è acaduto a terra ferito. Quest’ultimo, in conseguenza del colpo subìto, infatti ha addirittura momentaneamente perso i sensi, svenendo. Tantissimo lo spavendo all’interno della palestra. Ed è subito partita immediata la chiamata al 118. Sul posto si è precipitata un’ambulenza insieme ai carabinieri di Lendinara.
I MILITARI hanno ascoltato i presenti per accertare quanto stesse succedendo e ricostruire l’accaduto, ma pare che nessuno abbia ancora sporto denuncia per quanto successo e non sembra quindi si procederà a livello legale per violenza. Il giovane colpito è stato subito medicato ed è stato trasportato in ambulanza al pronto soccorso dell’ospedale di Rovigo per essere sottoposto ad altri accertamenti clinici. Fortunatamente la sua ferita non era grave. Il ragazzo è rimasto ricoverato solo una notte, fino a ieri pomeriggio, quando è stato dimesso senza troppe conseguenze. Pare che le sue condizioni non destino preoccupazione, ma il suo ricovero al nosocomio di Rovigo è stato necessario per sottoporlo a tutti i controlli del caso.