Rugby, Mahoney sale in cattedra: "Leggere è importante"

Il tallonatore della Femi Cz stasera a Villanova

Luke Mahoney, tallonatore della Femi Cz

Luke Mahoney, tallonatore della Femi Cz

Rovigo, 20 febbraio 2015 - C’è attesa per l’arrivo a Villanova del Ghebbo di Luke Mahoney nell’insolito ruolo di testimonial della lettura; difficile immaginare il rugbista capitano della blasonata squadra di rugby rodigina con un libro in mano.

Eppure Luke Mahoney è un grande appassionato della lettura e, soprattutto, spiegherà come la lettura dei classici abbia avuto un ruolo importante anche nella sua brillante carriera sportiva. Mahoney,è il simbolo della Rugby Rovigo e persona straordinaria, nato in Nuova Zelanda è arrivato in città per giocare a rugby. È un polesano adottato, leader della squadra ben voluto da tutti. Il tallonatore neozelandese è sempre disponibile con tutti, non rifiuta mai un saluto, un abbraccio e se può aiuta chiunque.

Si tratta del primo di quattro incontri del programma “biblioteca Villanova incontra” che vuole essere un modo per mettere insieme esperienze di vita e letture scelte che il comitato di gestione della biblioteca propone.

Leggere significa appropriarsi delle esperienze di migliaia di personaggi immaginari e farne tesoro; le esperienze acquisite saranno utilissime per affrontare le vicissitudini della vita. Le mille asperità che ogni adolescente si trova ad affrontare sono le stesse che i protagonisti dei grandi romanzi di formazione si trovano ad affrontare. L’amore perduto, l’odio, la vendetta, la rabbia e il senso d’impotenza possono piegare un giovane ancora fragile, per questo avere interiorizzato decine, centinaia di esperienze simili, certo di personaggi immaginari ma questo non inficia la loro utilità, può fare la differenza. L’importante è che si abbia la forza di iniziare a leggere, di non arrendersi alla prima delusione, e di continuare imperterriti fino a raggiungere il piacere, puro assoluto, per la lettura.

Il cammino potrebbe essere facilitato partendo dai classici, ovvero quei libri senza tempo che hanno caratterizzato e caratterizzano la letteratura mondiale. Anche qui c’è l’imbarazzo della scelta, ma una volta iniziato il cammino si capirà presto quale autore sia il più adatto a stimolare la fantasia del lettori. Il comitato di gestione della biblioteca con Alessandro Previato presidente, Cristina Zambello, Adriano Baccaglini, Cristian Borin, Annachiara Boldrini e Lauro Gardinale hanno un fitto programma di iniziative rivolte a tutte le età a partire dai più piccoli con letture, laboratori artistici e proiezione di film.

Il primo incontro è in programma questa sera alle 21 presso la sala polivalente di via Sabbioni.

A seguire sarà a Villanova del Ghebbo la psicologa Susanna Sacchetto, il 20 marzo, che tratterà dell’identità femminile, poi, ad aprile, ci sarà la presentazione del libro “tre lendinaresi nella Resistenza” ed il ciclo si chiude, a maggio, con Mattia Signorini che parlerà della sua esperienza di scrittore e del suo ultimo romanzo, che uscirò nel prossimo mese di marzo, “Le fragili attese”, casa editrice Marsilio.