Mercoledì 24 Aprile 2024

Ficarolo, soldi ai carabinieri per evitare l'alcoltest, arrestato

Un 23enne cerca di corrompere i militari che lo avevano fermato

Carabinieri

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Rovigo, 20 gennaio 2015 - Prima è uscito di strada da solo, di notte, perdendo il controllo della propria auto. Poi ha chiamato il 118, per chiedere soccorso. Ma insieme all’ambulanza sono arrivati anche i carabinieri che, per prassi, gli hanno chiesto di sottoporsi all’etilotest. E in quel momento è sparito ogni dolore a un cittadino cinese di 23 anni, che ha cercato di corrompere i militari iniziando a offrire loro banconote da 100 euro, per arrivare a un pacchettino di oltre tremila euro. Un azzardo che gli è costato l’arresto per istigazione alla corruzione.

E’ successo ieri notte a Ficarolo. Erano da poco passate le due di notte, quando il cinese ha chiamato il 118, dopo essere uscito di strada da solo, con la sua Mercedes classe C, lungo la strada regionale 482, all’altezza del Km.61+600. A bordo c’era appunto G.H., di 23 anni, residente a Borso del Grappa (Tv), celibe, commerciante, incensurato, regolare sul territorio dello Stato. Lo straniero, alla vista dei militari, ha iniziato a innervosirsi. I carabinieri l’hanno quindi sottoposto all’etilotest, che è risultato positivo. Ma il cinese non voleva farsi ritirare la patente. Ed ha quindi iniziato a offrire denaro contante ai militari chiedendo di chiudere un occhio. Prima una banconota da 100 euro. Poi, davanti a un rifiuto del militare, ha pensato che ne servissero di più: ha quindi continuato a tirare fuori banconote da 100 euro e a offrirle ai carabinieri, fino a tirare fuori un pacchettino da mille euro. E’ arrivato anche a prendere degli assegni bancari per l’importo complessivo di 3.135 euro, categoricamente rifiutati. I militari, dunque, si sono rivolti all’autorità giudiziaria e hanno arrestato il cinese per istigazione alla corruzione: dovrà comparire davanti al giudice per le indagini preliminari nei prossimi giorni. Inoltre, il giovane è stato anche denunciato a piede libero per il reato di guida in stato di ebbrezza.

Al termine delle formalità di rito l’arrestato, è stato trattenuto presso le camere di sicurezza della compagnia di Castelmassa.