Altieri, un disco contro la Brexit. E diventa una star

Lorenzo Altieri, in arte Sevn, spiega il suo successo musicale

Lorenzo Altieri , in arte Sevn, 36 anni, originario di Arquà Polesine ma residente a Londra

Lorenzo Altieri , in arte Sevn, 36 anni, originario di Arquà Polesine ma residente a Londra

Rovigo, 5 ottobre 2016 - Un musicista polesano fa impazzire i giovani nella patria del Beatles. E Il suo ultimo singolo ‘Stars’ si sta imponendo in Europa anche come canzone anti Brexit, facendo ballare e discutere. Lui è Lorenzo Altieri , in arte Sevn, 36 anni, originario di Arquà Polesine, ma residente nel quartiere londinese di Chelsea. Pubblicato il 9 settembre, in un paio di settimane il video della canzone Stars (we are all made of) girato nella capitale inglese, mixando atmosfere di fine anni ‘80 con sax e suoni digitali, ha conquistato la rete con oltre 3,2 milioni di visualizzazioni , diventando uno dei brani più gettonati e ascoltati.

La storia di Altieri presenta tutti gli ingredienti della vocazione che produce la carriera folgorante, del talento che dalla provincia veneta emigra e conquista il successo: lo zio che insegna al Conservatorio Venezze di Rovigo, l’inizio degli studi di musica classica a 5 anni con pianoforte e contrabbasso fino a 18 anni. Segue l’incontro con la cantante pop Alexia con la quale gira il mondo per 5 anni, un’esperienza che gli garantisce l’appoggio di Paiste e gli ha permesso di lavorare come sound designer nella produzione di nuove alchimie sonore. E poi c’è il suo nome d’arte Sevn, agganciato alla scaramanzia del numero 7 , per sua ammissione la linea guida della carriera, che fa emergere la predilezione per il cantante Prince e Seven era uno dei brani della star americana morta di recente. Tra l’altro uno dei suoi due profili Facebook è stato creato il 7/7/2007.

E arriviamo alla consacrazione di oggi , all’acclamazione dell’Altieri che si definisce nel suo virtuoso percorso songwriter/arrangiatore, beatmaker, batterista polistrumentista, dj, artista audio-visual e sound designer, musicista che spazi a dall’elettronica al pop, alternando i ruoli di compositore, arrangiatore. E adesso cantante di un singolo da urlo. In ‘Stars’ però c’è qualcosa di più della musica, qualcuno vede un messaggio politico anti Brexit.

E così? «La canzone – afferma Lorenzo Altieri – si intitola Stars (we are all made of) che nel video si riferisce alla bandiera Europea, non so se ha visto il video soprattutto all’inizio e alla fine, è un modo di dire Brexit o meno non si può negare di essere in Europa».

Nel testo ci sono delle tracce che, nonostante il voto, portano a difendere il valore dell’Europa e dell’essere europei? «Faccio vedere tutte le realtà dall’homeless allo straricco inglese che guida Ferrari, veste con brands di certo non inglesi o assapora il meglio della cucina Italiana ad esempio, e fatta da immigrati Italiani. Diciamo che il testo ha un significato che può essere inteso in questo senso: Brexit o non Brexit non siamo così diversi. Non possiamo negare di essere in Europa. Comunque direi che non é esplicito ma può essere inteso così. Lasciando liberi di riflettere sul problema senza imposizioni e rispettando le decisioni altrui».