Un maniaco esibizionista
Rovigo, 13 settembre 2014 - Per quasi due anni ha infastidito e danneggiato la proprietà di una famiglia di cinesi sino ad arrivare all’esibizione dei propri genitali. Esasperate, madre e figlia hanno chiesto aiuto ai carabinieri che hanno denunciato il 38enne di Lendinara per molestie, danneggiamento e atti osceni.
Le molestie dell’uomo nei confronti delle due donne duravano già da un paio d’anni, iniziate, a detta delle vittime, senza un particolare motivo. L’atteggiamento dello sconosciuto è diventato via via sempre più insostenibile perché, oltre a danneggiare vetri e recinzione metallica della loro abitazione e suonare in maniera ossessiva il campanello di casa nelle ore più impensate della giornata, dandosi subito dopo alla fuga, era arrivato addirittura a scoprire i genitali in loro presenza.
Alla fine, dopo aver sopportato a lungo le molestie dell’uomo sperando che questi alla lunga desistesse, hanno deciso di rivolgersi ai carabinieri della stazione di Lendinara e la madre 49enne insieme alla figlia 25enne hanno fornito ai militari stessi una precisa descrizione dell’uomo elencando la lunga sequela di fastidi subiti. I militari hanno potuto via via restringere la cerchia dei sospettati sino a individuare S. D., 38enne di Lendinara, che nel 2010 si era reso protagonista di un comportamento analogo in danno di una concittadina diversamente abile.
Una serie di ulteriori riscontri investigativi hanno permesso di metterlo alle strette, attribuendogli la paternità delle insane gesta. Sarà compito ora dell’autorità giudiziaria, a cui è stata trasmessa l’informativa di reato, con la contestazione delle molestie, di danneggiamento e di atti osceni in maniera continuata, di deciderne la sorte. E le due donne, finalmente, dopo mesi e mesi di patimenti, potranno ricominciare a vivere serenamente.