Castiglione delle Stiviere (Mantova), 13 aprile 2014 - Cinque punti nel breve volgere di quattro giorni. Ma scendendo in campo una sola volta, roba che nemmeno il mondo della palla a spicchi (leggi basket) riesce a contemplare. Cinque punti per riprendere forza e vigore e sognare quel che a metà della settimana appena trascorsa nessuno, ma proprio nessuno se la sarebbe mai e poi mai sentita di sussurrare.

Scrivi play-out e sembra quasi già un sogno, aggiungi salvezza diretta e quasi non t'?accorgi che il Delta Porto Tolle ha davvero capovolto in pochi giorni il proprio destino. Sei punti con Forlì (la madre di tutte le partite) e Alessandria (quest'?ultima già promossa nella Lega Pro unica) e nulla potrebbe rivelarsi più impossibile. Dopo l?'assist delle aule della giustizia sportiva, è il campo a legittimare le mire d?alta classifica degli uomini di Favaretto. Che a Castiglione prima vedono l'?inferno, poi trovano la redenzione che non t'?aspetti. Mettendo pressione sulle dirette contendenti, ma soprattutto alimentando i propri sogni.

Batti e ribatti.? Alle Stiviere succede tutto e il contrario di tutto. È una sfida senza esclusione di colpi, che dopo appena 2? giri di lancette trova il primo episodio da cerchiare col pennarello rosso: Curcio si porta a spasso un paio di avversari, poi lascia partire un fendente col mancino che si stampa sulla traversa. Poco male: un paio di minuti appena e sul suo traversone dalla sinistra ecco spuntare la testa di Romero, che coglie un po'? in controtempo Cano e regala ai suoi il vantaggio. Durerà però poco la gioia: al 7?, sugli sviluppi di un corner, la palla giunge dalle parti di Aladje che prima di poter calciare viene anticipato da Bonato. Il quale però non trattiene la sfera, tanto che Pettarin si ritrova praticamente la porta spalancata e di destro butta la palla in rete, mentre il portiere protesta ipotizzando una carica ai suoi danni.

Ci pensa mokos.? L?'avvio scoppiettante dà man forte alla voglia di rivalsa dei locali che al 26? rimettono il naso avanti: corner di Orlando, testa di Romero e palla imprendibile per Cano. Ma è sempre dalla bandierina che il Delta perviene al 2-2: la palla attraversa tutto lo specchio, poi giunge ad Aladje che da pochi passi ha vita facile. Poco prima Soligo, dal limite, aveva mandato la sfera sul palo con Bonato ormai fuori causa. Favaretto capisce che c'?è da sudare le proverbiali sette camicie per portar via l?'intera posta e nella ripresa le emozioni fioccano a ripetizione, con Mokos che in avvio si ritrova la palla sulla testa dopo l'?ennesima uscita kamikaze di Bonato (rimedia la difesa) e Segato che ci prova da fuori, ma senza fortuna.

Poi al 37? gli sforzi del Delta vengono premiati: sull?ennesima azione dalla bandierina Gherardi tenta l?'acrobazia, con Bonato che respinge. Ma la palla in qualche modo finisce dalle parti di Mokos che in precario equilibrio la spedisce in rete. Il Castiglione perde la testa (espulso Orlandi per un fallaccio su Petras), la rincorsa al sogno continua.

Giancarlo Trevisan

Il tabellino

Castiglione -? Delta Porto Tolle 2-3
Castiglione (4-4-2): Bonato 4,5; Dal Compare 6, Guagnetti 5,5, Paruzza 5 (32? st Prevacini sv), Ruffini 5,5; Radaelli 6, Gambaretti 6,5, Oliboni 6 (16? st Vignali 5,5), Curcio 6,5 (41? st Rossi sv); Orlandi 5, Romero 7. A disp.: Tononi, Mangili, Talato, Munarini. All.: Ciulli 6.
Delta Porto Tolle (4-3-3): Cano 6; Petras 6,5, Politti 6, Melucci 6, Mokos 7; Soligo 6,5, Migliorini 6 (6? st Baldrocco sv), Ferretti 6,5; Pettarin 6,5 (31? st Laurenti sv), Aladje 7 (36? st Gherardi sv), Segato 6. A disp.: Del Bino, Frigerio, Dall'Ara, Conti. All.: Favaretto 6,5.
Arbitro: Guarino di Caltanissetta 5,5.
Marcatori: 4? e 26? pt Romero (C), 7? pt Pettarin (PT), 40? pt Aladje (PT), 37? st Mokos (PT).
Note: Spettatori 400 circa. Espulsi: 48? st Orlandi (C) per gioco violento, Ammoniti: Bonato (C), Petras (PT), Paruzza (C), Romero (C), Ferretti (PT), Soligo (PT), Vignali (C), Migliorini (PT). Angoli: 6-3 per il Castiglione. Recupero: pt 2?, st 5?.