Trova 2mila euro e li restituisce

Erano in un portafoglio dimenticato da due pensionati al supermercato

I due pensionati avevano appena ritirato la pensione

I due pensionati avevano appena ritirato la pensione

Rovigo, 4 luglio 2015 - Sii il cambiamento che vuoi vedere avvenire nel mondo, diceva Gandhi. Ed è proprio questo insegnamento che un rodigino di 38 anni ha messo in pratica ieri mattina: ha trovato casualmente un portafoglio con oltre duemila euro in contanti all’interno e l’ha consegnato ai carabinieri, chiedendo di rintracciare i legittimi proprietari. Un gesto di una correttezza inconsueta in una società dove ormai si moltiplicano furti e raggiri. Che l’idraulico rodigino ha compiuto senza pensarci, solo perché era quello che riteneva giusto fare, senza cercare una ricompensa. Ma così facendo ha salvato letteralmente la vita a due pensionati di Solesino, che erano andati a ritirare la pensione poco prima di dimenticarsi il portafoglio sui carrelli del centro commerciale Alìper.

E’ successo tutto ieri mattina. «Mi sono fermato con il mio furgone nel parcheggio dell’Alìper, in viale porta Adige, per fare alcune telefonate di lavoro - spiega Gabriele Barison -. In quel momento ho visto tra i carrelli una sorta di porta documenti. All’interno, oltre a carta d’identità e codice fiscale, bancomat e addirittura carta di credito e pin. E 2.070 euro in contanti. Ho fatto la prima cosa che mi è venuta in mente: ho chiamato i carabinieri. Mi sono immedesimato in chi aveva perso quella somma: fosse stata mia mamma o la mia compagna, avrei voluto che qualcuno glielo riportasse indietro. Così sono andato al comando dei carabinieri di Rovigo». Una volta arrivato, i militari hanno rintracciato i legittimi proprietari: una coppia di pensionati di Solesino. «Erano felicissimi e allo stesso modo molto preoccupati - spiega Barison -. Erano andati a ritirare le pensioni prima di andare a fare la spesa e avevano perso tutto per una distrazione. Quando hanno visto il loro portafoglio erano emozionatissimi. Mi hanno dato una ricompensa, ma non è quella che cercavo. Sono contento di aver aiutato dei pensionati per cui quei duemila euro fanno davvero la differenza».