Palpeggiò e baciò una barista: otto mesi di reclusione

Nei guai un marocchino, le si era avvicinato quando la ragazza andava in bagno

Rovigo, 21 novembre 2014 - ERANO da poco passate le 23 quando una barista, di turno in un bar di una frazione di Ceregnano, si era allontanata dal bancone per recarsi un attimo al bagno. Ed è proprio in quel momento che ha subito la violenza.

Un giovane marocchino, A. B., approfittando dell’uscita della ragazza dal punto in cui stava lavorando, le si è avvicinato tentando di baciarla con forza. La donna ha tentato di svincolarsi in ogni modo ma l’uomo l’ha stretta a sé con decisione, esercitando un minimo di costrizione fisica.

La giovane, profondamente scossa ha dunque iniziato a urlare, chiedendo aiuto ai clienti che in quel momento si trovavano all’interno del locale. Alcuni di loro sono corsi ad aiutare la barista, cercando di allontanare il marocchino che, però, probabilmente sotto gli effetti dell’alcol, non si era proprio rassegnato di non essere riuscito a rubare quel bacio alla giovane.

I clienti hanno dunque immediatamente allertato i carabinieri che, una volta arrivati sul posto, hanno subito identificato il marocchino, denunciandolo per tentata violenza sessuale.

Ieri presso il Tribunale di Rovigo è arrivata la condanna per tentata violenza, riferita all’ultimo comma dell’articolo 609 bis del codice penale. L’uomo, difeso dall’avvocato Antonio Pavan del foro di Rovigo, è stato condannato a 8 mesi di reclusione, pena sospesa.