Sardoni e strozzapreti sull’Atlantico con lo chef Vannucci

Dopo i due ristoranti di Londra, il bellariese ora ne apre uno sulla costa britannica

Lo chef Giuseppe Vannucci

Lo chef Giuseppe Vannucci

Londra, 31 gennaio 2014 - L’IMPERO gastronomico londinese, del ristoratore Giuseppe Vannucci di Bellaria, si allarga alla west coast britannica. L’imprenditore 42enne, originario della Cagnona, lavora e vive nella capitale del Regno Unito da oltre 12 anni. Ma negli ultimi tre sta raggiungendo un vero successo.

Dopo essersi diplomato all’alberghiero riminese, e aver lavorato alla Brasserie, in un hotel di Igea Marina e in tutta la Romagna, si è trasferito in Inghilterra. Qui, in zona Oxford Circus Drupe, ha aperto due anni fa il suo primo ristorante: Bellaria (ispirato naturalmente alla sua città, dove risiedono ancora i suoi familiari). Ma nel giro di pochi mesi è riuscito ad aprire un altro ristorantino italiano nel cuore di Holborn: Bacco. E un wine bar, Tim's Kitchen, sempre a Londra.

Per i due ristoranti Bellaria e Bacco, Vannucci è stato anche premiato dalla Camera di Commercio nazionale. «Sono stati selezionati tra i migliori ristoranti italiani del mondo» dichiara Vannucci. Oggi l’imprenditore ha una nuova notizia: l’apertura in primavera di un quarto ristorante, che si chiamerà Al Molo. Questa volta il locale sarà aperto in riva al mare, al posto di un ristorante cinese, nello storico Pier Bandstand, The Esplanade, a Weymouth (Dorset). Perchè la scelta di trasferirsi in una zona così lontana dalla capitale? «Londra è una capitale caotica – afferma Vannucci – . Avevo voglia di tornare a lavorare anche in un posto tranquillo e di mare. Rivivere l’atmosfera della Riviera romagnola e di Bellaria. La west coastbritannica è bellissima. E’ stata una vera occasione. Il posto è molto bello, perché sorge con delle palafitte sul mare ed è pieno di vetrate. Presenteremo un ristorante di pesce. La località è molto turistica (conta 65mila abitanti) e popolatissima da aprile a settembre. Una nuova Riviera oltremanica».

I lavori di ristrutturazione del ristorante sono partiti a dicembre. Entro febbraio il locale sarà completamente ristrutturato e verrà inugurato la prima settimana di marzo. Vannucci cercherà di proporre prodotti tipici italiani, «ispirati quasi completamente ai piatti della tradizione romagnola e bellariese. Dal pesce alla pasta fresca». E ha in programma l’assunzione di quasi trenta dipendenti, otto in cucina e ventidue in sala. Questi lavoratori si vanno ad aggiungere ai 50 già presenti negli altri locali londinesi. «La maggior parte sono italiani – continua Vannucci – Inizialmente quando ho aperto Bellaria pensavo di mantenere lo stesso nome per tutti, poi ho cambiato idea. Diventare una catena non mi sembra più giusto. Ogni locale ha una sua anima ed è giusto rappresentarla anche nel nome. Questi quattro locali sono le mie creazioni e ognuno merita la sua visibiltà».