Sciopero trasporti
Roma, 18 marzo 2016 - Venerdì nero per i trasporti pubblici. Lo sciopero generale dei servizi pubblici indetto da Cub, Si-Cobas, Usi-Ait e Sbm potrebbe infatti creare non pochi disagi dalle scuole alla sanità, dal pubblico impiego ai trasporti.
TASSISTI REVOCANO LO SCIOPERO - I tassisti però nella serata hanno deciso di non scendere in piazza come minacciato, in attesa di vedere cosa farà il governo. Sospesa anche la manifestazione nazionale a Roma che avrebbe rischiato di paralizzare la capitale con più di 10 mila autisti in arrivo da tutte le città italiane.
ROMA - Le maggiori difficoltà si temono comunque nel trasporto pubblico locale, dove lo sciopero è articolato nell'arco dell'intera giornata. Fa eccezione Roma, dove i lavoratori Atac incroceranno le braccia soltanto dalle 8.30 alle 12.30.
MILANO - A Milano invece, i dipendenti dell'Atm si fermeranno dalle 8.45 alle 15 e dalle 18 fino a fine servizio per quanto riguarda i mezzi di superficie, mentre la metro sciopererà solo dalle 18 a fine servizio.
TRENI - A fermarsi non saranno solo bus e metro, ma anche treni e aerei. Lo sciopero del personale ferroviario indetto da Cub Trasporti e Sgb scatterà dalle 21 di oggi fino alle 21 di domani: le Frecce dell'Alta Velocità circoleranno invece regolarmente, mentre in ambito regionale Trenitalia sarà impegnata ad offrire "un adeguato livello di servizio anche al di fuori della fascia oraria di maggiore frequentazione". Potrebbero essere cancellati o limitati alcuni treni Intercity e alcuni convogli regionali che non rientrano tra quelli 'garantiti'.
AEREI - 'Caos' anche nei cieli, con i dipendenti di British Airways che si fermeranno dalle 10 alle 14 per lo sciopero indetto unitariamente da Filt, Fit, Uiltrasporti e Ugl Trasporto Aereo. Nella stessa fascia oraria incroceranno le braccia anche i lavoratori di Mistral Air.