Mercoledì 24 Aprile 2024

Siria, l'Isis arriva fino a Damasco. Campo profughi palestinese occupato da jihadisti

Considerato un campo 'non ufficiale', è diventato nel tempo un vero e proprio quartiere cittadino

Siria, Isis occupa campo profughi palestinese alla periferia di Damasco (ansa)

Siria, Isis occupa campo profughi palestinese alla periferia di Damasco (ansa)

Damasco, 1 aprile 2015 - I miliziani dell'Isis hanno attaccato all'alba il campo profughi palestinese di Yarmouk, 8 chilometri a sud di Damasco, occupandone la maggior parte: lo ha denunciato Anouar Abdel Hadi, membro della rappresentanza dell'Olp in Siria, spiegando che nella zona sono ancora in corso combattimenti. Considerato un campo 'non ufficiale', divenuto nel tempo un vero e proprio quartiere cittadino, Yarmouk si estende su una superficie di 2,1 chilometri quadrati e fino al 2002 contava circa 112.000 abitanti di origini palestinesi, più alcune decine di migliaia di siriani. 

Dopo lo scoppio della guerra civile, Yarmouk è diventato teatro di frequenti scontri tra i ribelli non jihadisti del Libero Esercito Siriano, da una parte, e i combattenti del Fronte Popolare per la Liberazione della Palestina-Comando Generale, dall'altro, appoggiati dalle forze fedeli al regime di Bashar al-Assad che lo assediarono per oltre un anno e infine lo bombardarono con l'Aviazione a fine 2012. Da allora è stato proclamato zona neutrale e smilitarizzata, malgrado sporadici combattimenti, e ormai ospita appena 18mila persone costrette a vivere in condizioni sempre più precarie.

Il governo della Giordania ha annunciato di avere chiuso temporaneamente e in via precauzionale il principale valico di frontiera con la Siria, a seguito di un incremento delle violenze sul lato siriano del confine. Lo ha annunciato il ministero dell'Interno giordano, affermando in un comunicato che "la frontiera è stata temporaneamente chiusa al traffico. È una mossa precauzionale, dovuta agli episodi di violenza sull'altro lato" del confine.