Montagna e valanghe, è strage. Cinque morti in poche ore

Belluno, valanga in Val Fonda: muore sciatore, due feriti gravi. Perde la vita anche un escursionista. Una vittima pure nella zona di Lecco, due in Val Senales

Valanga nel Bellunese, i vigili del fuoco al lavoro (Ansa)

Valanga nel Bellunese, i vigili del fuoco al lavoro (Ansa)

Venezia, 1 marzo 2015 - Sono tre le persone coinvolte dalla valanga che si è staccata questa mattina in Val Fonda (Belluno): una è stata estratta priva di vita, le altre due in gravissime condizioni e trasportate all'ospedale di Treviso dall'elicottero del Suem di Pieve di Cadore e a quello di Trento dall'eliambulanza dell'Aiut Alpin Dolomites.

Questa mattina quattro scialpinisti stavano risalendo la Val Fonda verso Forcella del Cristallino, sul Monte Cristallo, quando dal pendio si è staccata una valanga a lastroni che ha travolto tre di loro. L'ultimo sciatore, rimasto illeso, ha lanciato l'allarme al 118 attorno alle 9, per iniziare subito la ricerca dei compagni con l'Artva, aiutato presto da altre persone che si trovavano nelle vicinanze, riuscendo così a individuare due amici, uno dei quali aveva azionato gli airbag da valanga, entrambi a un metro circa di profondità.

Quando sono sopraggiunti gli elicotteri del Suem di Pieve di Cadore e dell'Aiut Alpin Dolomites di Bolzano hanno sbarcato medici, tecnici del Soccorso alpino e unità cinofile degli equipaggi, che hanno continuato a scavare e hanno ritrovato ed estratto anche il terzo sciatore, con il supporto dei soccorritori arrivati nel frattempo, a circa 15-20 minuti dal momento del seppellimento.

Per T.F., 44 anni, di Valle di Cadore (Belluno), non c'è stato nulla da fare e il medico ha potuto solamente constatare il decesso. Per D.C.Z., 29 anni, di Calalzo di Cadore (Belluno), e M.D.C., 36 anni, di Perarolo di Cadore (Belluno), sono subito state messe in atto le manovre di rianimazione. Imbarellato e recuperato con un verricello, M.D.C. è stato trasportato dall'eliambulanza del Suem di Pieve di Cadore all'ospedale di Treviso. D.C.Z., è stato invece accompagnato dall'elicottero dell'Aiut Alpin Dolomites di Bolzano all'ospedale di Trento.

Sempre nel Bellunese un uomo è morto e una giovane è rimasta ferita in un incidente avvenuto nel pomeriggio a Cornolade, nel comune di Ponte nelle Alpi. I due stavano facendo una escursione in una zona particolarmente impervia della montagna che fiancheggia il torrente Valmaggiore, utilizzata spesso dagli amanti del canyoning per la presenza di una forra profonda. I due sono scivolati lungo il canalone. L'uomo è morto all'istante mentre la giovane è stata trasportata all'ospedale di Belluno.

Due escursionisti tedeschi hanno perso la vita in val Senales. L'incidente si è verificato su un sentiero nei pressi del lago di Vernago. I due turisti probabilmente sono precipitati. Sono intervenuti il soccorso alpino e il 118 altoaetsino. Nel tardo pomeriggio l'uomo e la donna, che alloggiavano in un albergo in valle, stavano percorrendo con una comitiva un sentiero non particolarmente difficile, quando - forse a causa del ghiaccio - sono scivolati e precipitati per un centinaio di metri.

Un escursionista è morto poi nella zona di Lecco, in località Campo de Boi, dopo essere scivolato da un sentiero.