Sosia su Facebook
17 Aprile 2015 – Come trovare il proprio sosia nel mondo grazie alla Rete. La 'goccia d'acqua' esiste, pare che ognuno ne abbia almeno sette. Il punto è: dove si può rintracciare? Tutto nasce dalla scommessa di tre studenti dell'Università di Dublino: Harry English, Terence Manzanga e Niamh Geany. L'idea non è nuova: Sophie Robehmed, una giornalista britannica, trovò la sua 'gemella diversa' nel 2011 grazie a un'amicizia in comune su Facebook. I tre ragazzi irlandesi hanno voluto metterci un pizzico di pepe in più: si sono dati 28 giorni per portare a termine l'impresa.
Il progetto si chiama 'Twin Strangers', la sfida è partita a fine marzo e si chiuderà il 24 aprile. Twitter, un video su YouTube, una pagina Facebook e quanto altro di social si possa immaginare: le immagini dei tre ragazzi hanno fatto il giro del globo. “Se conoscete qualcuno che ci assomiglia, contattateci”, scrivono. E c'è già una prima risposta.
Niamh ha trovato una ragazza che la ricorda in maniera impressionante. Si chiama Karen e se le si vedesse una fianco all'altra, si giurerebbe che sono gemelle. Ma, in realtà, non c'è nessun legame di sangue. “Cosa dite? Posso fare di meglio?”, chiede Niamh sui social. Manca ancora circa una settimana alla scadenza, tutto è possibile. E non è così azzardato pensare che questo progetto, una volta archiviata la scommessa, diventi il trampolino virtuale per permettere a tutti di trovare il proprio sosia nel mondo.