Sabato 20 Aprile 2024

"Vi racconto i miei due anni a spazzatura zero"

Lauren Singer non produce rifiuti da praticamente due anni. "Non solo è possibile, ma anche semplice"

Lauren Singer

Lauren Singer

22 maggio 2015 – La mattina, quando si alza, si lava i denti con uno spazzolino in bambù riciclabile. Il sapone, il rossetto e le creme se le fa in casa. Lauren Singer, 24enne di Brooklyn, New York, ha deciso di vivere 'a spazzatura zero'. Ci ha messo un po' per raggiungere il suo obiettivo, ma ora quasi non fa quasi più caso agli accorgimenti (e anche ai sacrifici) che deve seguire per non produrre rifiuti non-riciclabili. Ha un blog,

Trash is for Tosser, dove racconta la sua esperienza e documenta tutti quei piccoli dettagli che le servono a rispettare la sua etica. Ha postato una foto, abbastanza eloquente, della spazzatura che ha prodotto negli ultimi due anni. Una persona comune, in media, la accumulerebbe in meno di un giorno.

Due anni di spazzatura di Lauren Singer

Lauren non compra prodotti confezionati in contenitori non riciclabili o riutilizzabili, mette solo vestiti di seconda mano, fa cosmetici in casa e compra nei mercati alimentari che sa seguire i suoi valori. Alle cannucce non rinuncia, ma le usa di metallo, così ogni volta le può lavare e riutilizzare.

“Non è tanto questione di come vivi, ma di scelte che fai. Ci sono sempre delle alternative”. E' molto attenta ai social network, dove ha un grande seguito e anche qualche detrattore. Pubblica video-tutorial su YouTube in cui dimostra che condurre un'esistenza come la sua “non solo è possibile, ma anche semplice”. Da inizio anno è diventata anche imprenditrice: grazie al crowdfunding ha lanciato The Simply & Co., azienda di prodotti naturali, fatti a mano.

Ha raccolto 42mila dollari (10mila nei primi due giorni) e ha già lanciato la sua prima 'creazione', un sapone per la lavatrice fatto di soli tre ingredienti: bicarbonato, soda e sapone di Marsiglia. Lo si può trovare addirittura in due profumi: lavanda e neutro.