Bruno Barbieri direttore per un giorno: "Il Carlino? Come i tortellini: non puoi farne a meno!"

Lo chef: "E' un simbolo di Bologna". L'iniziativa nell'ambito delle celebrazioni per i 130 anni del nostro giornale (LO SPECIALE) di Federico Del Prete FOTO La visita - VIDEO L'intervista 1 / 2 - La giornata

Bruno Barbieri riceve la copia del Carlino del suo giorno di nascita dal direttore Andrea Cangini

Bruno Barbieri riceve la copia del Carlino del suo giorno di nascita dal direttore Andrea Cangini

Bologna, 9 aprile 2015 - “Il Carlino è un simbolo di Bologna, come i tortellini o le Due Torri: non puoi farne a meno! Ed essere qui mi fa sentire come all’interno di un film americano”. Masterchef nella vita, Bruno Barbieri si è regalato un giorno da direttore del Resto del Carlino (video), all’interno del programma di iniziative per i 130 anni (lo specialedel quotidiano.

L’attesa per lo chef dalle sette stelle Michelin era alta. Barbieri, bolognese di nascita e legatissimo alla città, ha vissuto con interesse e curiosità la giornata da direttore: ha visitato le rotative, soffermandosi sugli ingranaggi che rendono possibile ogni giorno l’uscita del quotidiano, e ha ricevuto in regalo la copia del Carlino della sua data di nascita. E non ha mancato di lanciare un appello, rigorosamente in bolognese, per la fontana del Nettuno: “E’ un simbolo della città e dobbiamo salvaguardarlo: oh regaz, donate, io l’ho già fatto!” (video).

Barbieri ha anche assistito alla riunione di redazione e si è fatto raccontare nei dettagli come nasce il quotidiano del giorno dopo e soprattutto la parte internet: “Passo molto tempo in viaggio e mi piace leggere le notizie online, ma l’odore della carta rimane un’altra cosa: uscire di casa e comprare il giornale è un rito e ci dà anche un certo tono”. Ma la sorpresa è stata nel finale. Il Masterchef ha dovuto giudicare alcuni spuntini da ufficio preparati per l’occasione. Chi ha vinto? “Scelgo la semplicità, che fa sempre la differenza”. Il primo premio, quindi, è andato a un tortino in pasta brisè con fondo di emmenthal e mozzarella, basilico crudo e datterini: “La prossima volta, però, magari mettiamoci un po’ di olio…”, il consiglio dello chef che ha voluto portarsi a casa una fetta di torta di noci della nonna.

 

Come gli altri direttori per un giorno, Barbieri ha scelto di destinare l’assegno da 5mila euro messo a disposizione da Banca di Bologna, all’Ant, che assiste ogni anno 10mila malati di tumore ed era rappresentata da Raffaella Pannuti. In rappresentanza di Banca di Bologna c’erano Giulia Baisi, dell’ufficio Marketing e Comunicazione, Francesco Ferroni, responsabile Servizio Corporate, e Loredana Calzolari, responsabile della Filiale di Bazzano. Inseparabile da Barbieri, il suo vicedirettore per un giorno Stefano Fusconi, 32 anni di Bologna: “Ho coronato il sogno di una vita”.

Il prossimo direttore per un giorno sarà il comico e attore Giuseppe Giacobazzi il 6 maggio. Per affiancarlo, basta scrivere una mail all’indirizzo 130@ilrestodelcarlino.it entro il 28 aprile, indicando nell’oggetto ‘Direttore per un giorno-Giuseppe Giacobazzi’ e nel testo il nome, cognome e numero di telefono e soprattutto la motivazione che vi porta a partecipare.  

 

di Federico Del Prete

 

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