Strategie per un futuro oltre la crisi

Territorio ed economia in Veneto, un vertice per delineare le linee vincenti. L’incontro nell'ambito delle celebrazioni per i 130 anni de il Resto del Carlino (FOTO)

I protagonisti dell’evento (foto Donzelli)

I protagonisti dell’evento (foto Donzelli)

Rovigo, 28 maggio 2015 - Ripartire dal territorio per decidere il futuro delle imprese. Nel cuore del Veneto la splendida cornice del golf club della Montecchia ospita la seconda tappa di “Strategie e scenari per il rilancio della nuova impresa italiana”, ciclo di conferenze organizzate da il Resto del Carlino con la partnership di Ntc network Consulting & Private equity ed Obiettivo Lavoro (FOTO). L’incontro si inserisce nella serie di eventi organizzati per festeggiare i 130 anni dalla fondazione de il Resto del Carlino.

Dopo i saluti del sindaco Bitonci portati da Elisabetta Beggio, Carlo Cavriani, responsabile della redazione rodigina del giornale apre l’evento “Una volta il Carlino aveva sede anche a Belluno e Padova, ora è solo attiva solo la redazione di Rovigo. Il veneto forse non è più quello di una volta e, soprattutto in un momento socio economico come quello che stiamo vivendo, gli imprenditori avranno questioni da sottoporre a chi guiderà prossimamente la Regione. Ecco l’ importanza dell’incontro odierno”.

Per l’Associazione industriali di Padova parla Guglielmo Bedeschi presidente della Bedeschi spa”Avere 130 anni come il Carlino significa essere molto più giovani della propria età anagrafica, questo perché essere ancora attivi dopo tanto e sinonimo di rinnovazione e rinascita continua”.

Interviene Paolo Casati, presidente del golf club della Montecchia “il Resto del Carlino è una pietra miliare della storia italiana, 130 anni di eventi ci possono insegnare molte cose, soprattutto come guardare al futuro”. Adeguarsi e migliorarsi continuamente, puntando soprattutto sui giovani, sono le chiavi di volta per sopravvivere e riprendersi dalla crisi.”Ristrutturazione e rilancio delle imprese sono oggi azioni più difficili rispetto alle crisi precedenti. All’attenzione del ministero dell’Economia e delle finanze sono posti circa 153 imprese, di cui 20 sono venete” apre così il suo intervento Giovanni Consorte, founding partner Network Consultiva & Private Equity. È una crisi orizzontale, non settoriale, perché colpisce tantissime aree, facendo peggiorare continuamente i tassi occupazionali, giovanili e non. “Sarebbe necessaria una seria e profonda riforma fiscale e la burocrazia alleggerita”.

Innovazione strategica di significato è lo slogan del manifesto di Innovare, progetto del professor Carlo Bagnoli docente di innovazione strategica dell’università Cà Foscari di Venezia. L’innovazione deve essere sistemica, andare a coprire fette di mercato inesplorate o che rispondano alle nuove richieste. “In Italia ci sono 410 aziende antifragili, cioè che performano meglio in periodi di crisi che in momenti tranquilli di mercato intrecciando in maniera sapiente tradizione e innovazione, molte di queste sono in Veneto”. Michele Pelloso porta il messaggio della sezione industria e artigianato della Regione “innovazione, integrazione, internazionalizzazione ed investimenti sono le cosiddette 4 i che riteniamo fondamentali, e sulle quali lavoriamo, per dare risposte concrete alle aziende venete”.

Dove si può creare lavoro? Turismo, alberghiero ed enogastronomia sono settori che impiegano capitali ridotti ma rendono molto, in vista anche di una ulteriore crescita nei prossimi anni. A spiegarlo Alessandro Ramazza, presidente di Obiettivo lavoro: “Sono le persone che fanno l’azienda, cuore e linfa della stessa”. In fine Ceam, piccola azienda dal grande successo a livello mondiale diretta da Franco Magon, supera la crisi rifornendo i leader mondiali di cavi speciali e puntando molto sulla formazione del personale specializzato. Alla termine dell’incontro che ha visto un susseguirsi tante idee ed un profondo confronto per il futuro delle imprese, tutti i relatori sono stai omaggiati con un piatto in argento personalizzato e una confezione di vino in edizione speciale per il 130esimo compleanno de il Resto del Carlino.