Mercoledì 24 Aprile 2024

ArteFiera, un successo che fa sorridere. Visitatori e vendite in crescita

Il presidente Campagnoli è soddisfatto: “Mosso giro d’affari di 28-30 milioni di euro“

Alberi sospesi nel vuoto ad ArteFiera (foto Schicchi)

Alberi sospesi nel vuoto ad ArteFiera (foto Schicchi)

Bologna, 26 gennaio 2015 - Un più 10% nei visitatori, che hanno superato quota 52.000, ma soprattutto vendite in aumento di oltre il 20%, con picchi del 30% sulla fotografia, capaci di muovere un giro d’affari di circa 28-30 milioni di euro. Sono i numeri a giustificare il sorriso di Duccio Campagnoli, presidente di BolognaFiere, alla conferenza stampa di bilancio dell’edizione 2015 di ArteFiera, che ha riportato il baricentro dell’arte italiana contemporanea negli ultimi giorni a Bologna. Tanti i ‘bollini rossì, quelli che indicano un’opera venduta, tra i padiglioni. Circa 1.000 ha spiegato Campagnoli.

«I galleristi ci hanno parlato di una crescita significativa del loro lavoro», ha aggiunto. Ma anche le visite virtuali non sono mancate, con oltre 28.000 fan su Facebook, più di 8.000 visualizzazioni su YouTube. «Pensiamo di poter dire, senza presunzioni né enfasi, di aver centrato l’obiettivo di essere la piattaforma per l’arte italiana moderna e contemporanea», ha concluso dai dati il presidente. Rinnovato il Fondo di BolognaFiere da 100.000 euro per l’acquisizione, quest’anno, di 16 fra le opere esposte nella 39esima edizione di Arte Fiera. Per il terzo anno consecutivo l’expo bolognese arricchisce il proprio patrimonio d’arte che già vanta artisti come Boetti, Ventrone, Mondino, Scalco, Salvo e Capogrossi.

La scelta delle acquisizioni è stata affidata ai direttori artistici Claudio Spadoni e Giorgio Verzotti. Questi gli artisti e le opere selezionati: Chiara Dynys, ‘Poisoned Flowers’, 2014; plexiglas, lenticolare, 65 x 85 x 10 cm; galleria Hollenbach, Stuttgart. Tano Festa, ‘Da Michelangelo, 21 ottobre 1966’, 1966; acquerello e pastello su carta, 70 x 55 cm; Galleria Bibos’ Place, Todi. Pietro Fortuna, ‘Fabric Flower’, 2014; inchiostro e collage su kabaline, 40 x 50 cm; Galleria Montoro 15. Sergio Limonta, ‘Senza titolò, 2015; neon, metallo e impianto elettrico, 190 x 190 x 60 cm ca.; Galleria AMT Projects, Bratislava. Ali Abdel Mohsen, ‘Decree against dogs’, 2012; tecnica mista su cartone, 90 x 1880 cm; Galleria Mashrabia, Il Cairo. Maria Morganti, stratificazione con rodocrosite/rosa e rosa, 2012; 11,5 x 34 x 22 cm; Galleria Caterina Tognon, Venezia. E ancora: Roberto Pugliese, ‘Fluide propagazioni alchemichè, 2015; vetro, fluidi, altoparlanti, sistema audio, composizione elettroacustica, 60 x 40 x 40 cm; Galleria Mario Mazzoli, Berlino. Laura Renna,’ Queen Alexandrà, 2014; fotografia a colori; Galleria Annarumma, Napoli. Marco Tadic, ‘Until a breath of air’, 2014; video animazione; Galleria Apoteka, Vodnjan-Dignano. Luca Vitone, ‘Finestra III (Isola dell’arte)’, 2004; acquerello, 222 x 160 x 5 cm, Galleria Pinksummer, Genova. Chiara Fumai, ‘Annie Jones reads Valerie Solanas’, 2013; c-print, 80 x 120 cm; Galleria Apalazzo, Brescia. Dominik Lang, ‘Missing parts. Drawing # 3’, 2013; tecnica mista; Galleria The Gallery Apart, Roma. Nicola Melinelli, ‘Senza titolò, 2015; olio su tela, gancio, 185 x 130 cm; Galleria Car Drde, Bologna. Pavel Pepperstein, ‘Mermaid observe the Ufò, 2008; inchiostro e acquerello su carta, 64 x 64 cm; Galleria Iragui, Mosca. Mustafa Sabbagh, ‘001’, 2014; lambda print; Galleria Traffic, Bergamo. Ayesha Sultana, ‘Estrangement’, 2014; ricamo su velluto; Galleria Valentina Bonomo, Roma.