Al Teatro di Budrio gran varietà di spettacoli a febbraio

C. Spaak Colette donna straordinaria

C. Spaak Colette donna straordinaria

Anche questo mese al Teatro Consorziale di Budrio grandi spettacoli di prosa per tutti i gusti.

Si inizia il 10 e 11 febbraio (ore 21) con Colette Donna Straordinaria, che riporterà sulle scene del palcoscenico budriese Catherine Spaak, in uno spettacolo dedicato alla figura di Colette (1873-1954), artista eclettica e scrittrice di successo che traghettò la Francia dalla fin de siècle al XX secolo, diventando un mito nazionale per il suo carattere libero e anticonformista; ebbe tre mariti e un amante e più volte fu al centro di scandali per le sue disinibite relazioni sentimentali con alcune personalità mondane, di ambo i sessi, della società francese. La Spaak, insieme agli attori Alessio Di Clemente e Carola Stagnaro, si confronterà con questo emblematico personaggio in un progetto che vuole essere, afferma il regista Maurizio Panici, “un incontro con la persona, con la scrittrice, con le sue storie intime e i suoi amori. (...) Sullo sfondo la grande storia, l’avventura del music-hall, i salotti letterari, i grandi personaggi di una città vivace come Parigi, la Grande guerra. Uno spettacolo sorprendente come sorprendente è stata la sua persona.”

Atmosfera completamente diversa si avrà sabato 18 (ore 21) con Matteo Belli, che trasporterà il pubblico in un’epoca antica e popolare, con monologhi giullareschi medioevali e moderni del XIII e XIV secolo. Sarà un’occasione speciale per ascoltare e veder rappresentati testi poetici come Rosa fresca aulentissima di Ciullo o Cielo d’Alcamo, e ammirare i sorprendenti giochi linguistici del Bisbidis di Manoello Giudeo, passando per brani celebri e amati dai cultori come La nascita del villano di Matazone da Caligano e la straordinaria e grottesca drammaticità della Parodia della Passione di Ruggieri Apugliese. Ogni brano sarà preceduto da un’illustrazione storico-critica, che introdurrà lo spettatore moderno ad una migliore intelligibilità non solo della lettera ma anche delle questioni tematiche e stilistiche proposte da testi tanto lontani nel tempo  eppure ancora incredibilmente attuali.

Sabato 25 sarà la volta di EK, primo appuntamento della rassegna di teatro contemporaneo “Incauti Off”; lo spettacolo sarà propriamente uno studio sul testo Equus di Peter Shaffer, con protagonisti Federica Castellini, Michele De Paola, Diana Manea e Simone Toni, per la regia di Carlo Sciaccaluga.

Altro immancabile appuntamento sarà sabato 4 e domenica 5 marzo (ore 21), quando Stefania Rocca, Franco Castellano e la compagnia del Teatro Stabile del Friuli Venezia Giulia presenteranno Scandalo, pièce drammatica di Arthur Schnitzler scritta nel 1898 e praticamente inedita in Italia. Ambientata all’inizio del Novecento, è la storia della lenta e feroce discriminazione di Toni, ragazza povera entrata per amore in una ricca famiglia della borghesia viennese e ritrovatasi sola in un ambiente ostile, che non la accetta, e alla fine soccombe, come soccombe Emma Weber (Stefania Rocca), unico personaggio che tenta di aiutarla, schiacciate entrambe dal peso delle convenzioni sociali.