Prosa, danza, concerti e un capodanno con risate assicurate: questo è il dicembre del Duse

Sabbie mobili

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Sarà un mese con tanta musica quello del teatro Duse di Bologna. Ma nel mese che chiude l’anno non poteva mancare la prosa. Dopo il musical ‘Tutti insieme appassionatamente’ (dall’1 al 3) si parte subito con i grandi concerti: Raphael Gualazzi il 6 dicembre torna dopo il tutto esaurito della scorsa stagione con il suo ‘Love life peace tour’. Dall’8 al 10, un altro ritorno, con I Legnanesi che presentano il nuovo spettacolo ‘Signori si nasce…e noi?’ Il giorno dopo, ancora musica con un grande della canzone italiana, Vinicio Capossela, che presenta il suo nuovo show ‘Ombre nell’inverno’ che abbraccerà l’intera opera del cantautore. Il 12 spazio invece al fascino napoletano di Tommaso Bianco che con la sua compagnia presenta ‘Il berretto a sonagli’ di Luigi Pirandello. E se il 14 torna Sabrina Impacciatore e Valter Malosti mettono in scena ‘Venere in Pelliccia’, il 15 ancora un grande concerto con Cristiano De André in ‘De André canta De André’. Il 19 dicembre l’Harlem Gospel Choir proporrà il suo omaggio a Beyoncé mentre il 27 e il 28 torna il tradizionale brindisi con l’Orchestra Senzaspine nel concerto ‘Bollicine’. E con la commedia ‘Sabbie Mobili’ risate assicurate a capodanno.

Di ritorno da una serata in Svizzera, due comici di successo i cui rapporti sono ormai logori e vicini alla rottura si imbattono con il loro Cessna in una strana nube nera che li farà precipitare in un luogo misterioso dove è possibile atterrare sui fili della luce “come le rondini”. Qui incontreranno una strana e singolare creatura spuntata fuori da un cactus che comincerà ad interessarsi a loro… E’ questo lo spunto narrativo di ‘Sabbie Mobili – Angeli & comici tra cactus sensibili e salotti mimetici’ la divertente commedia con cui il Teatro Duse festeggia il capodanno. Dal 29 al 31 dicembre. Roberto Ciufoli, Gaspare e Max Pisu, con la regia di Alessandro Benvenuti mettono in scena un viaggio alla ricerca di sé stessi che ci ricorda che per trovarsi, a volte, è necessario svanire per un po’ in una sorta di niente esistenziale. È allora che si sente il bisogno di cercare la cosa più importante per ciascuno di noi: l’armonia, quel magico dono che ci permette di vivere coscientemente il bene e il male apprezzandone tutti i risvolti. Non manca la danza al Teatro Duse: il ritorno del grande balletto russo. Ancora grande danza al Teatro Duse di Bologna. Ancora grandi classici della tradizione russa. Il 16 dicembre il Balletto di Roma celebra una tra le più popolari composizioni della tradizione romantica russa, ‘Lo schiaccianoci’, con un’originale versione del classico natalizio che invita lo spettatore a osservare la fiaba da una nuova prospettiva. Il 2 gennaio, saranno russi anche gli interpreti di un altro classico di Tchaikovsky ‘La bella addormentata’ nella versione del Russian international ballet in una tappa della nuova tournée della prestigiosa compagnia di danza classica.

A cura del Teatro Duse