Chiara Gualzetti: cos'è Lucifer, la serie tv citata dall'assassino

Protagonista è il diavolo, ma in versione detective innamorato. Su Netflix sono disponibili le prime cinque stagioni

Lucifer interpretato da Tom Ellis nella serie tv

Lucifer interpretato da Tom Ellis nella serie tv

Bologna, 30 giugno 2021 - Il ragazzino di 16 anni reo confesso dell'omicidio di Chiara Gualzetti, 15 anni, era ossessionato dalla serie tv 'Lucifer'. Lo stasso assassino ha rivelato ai carabinieri. "Un demone mi ordinava di fare cose sempre più cattive". E ha fatto esplicito riferimento a Samael, il diavolo arrivato sulla terra protagonista della stessa serie: "L’ho anche visto; un uomo alto, di fuoco, come quello di Lucifer", ha spiegato a investigatori e giudici. E c'è un altro particolare inquietante: il sedicenne era solito indossare lenti a contatto rosse, che rendono gli occhi di fuoco, come quando in Lucifer prevale la sua parte demoniaca.

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In realtà, però, il Signore degli Inferi (televisivo) non ha mai ucciso nessuno. 'Lucifer' è una serie fantasy, creata da Tom Kapinos, che ha debuttato sul canale americano Fox nel 2016 e che al momento si può vedere su Netflix con le prime cinque stagioni, mentre la sesta (e ultima) con i suoi 10 episodi è attesa per l'inizio del 2022, sempre sulla piattaforma streaming.

'Lucifer' è basata sul personaggio omonimo creato da Neil Gaiman, Sam Keith e Mike Dringenberg come comprimario nel fumetto 'Sandman', pubblicato per la prima volta dalla DC Comics (sotto l'etichetta Vertigo) tra il 1989 e il 1996.

La serie segue le vicende del Signore dell'Inferno, Lucifer (interpretato dall'attore Tom Ellis), che infelice e annoiato decide di lasciare vacante il proprio trono per fare un salto nel mondo umano. Il diavolo si stabilisce a Los Angeles, la città degli angeli caduti, assieme alla demone torturatrice di anime nonché sua migliore amica Mazikeen (Lesley-Ann Brandt), prendendo le vesti di Lucifer Morningstar, un affascinante e carismatico miliardario che gestisce un esclusivo nightclub, il Lux. La sua nuova vita procede a gonfie vele tra party incredibili, lusso sfrenato e donne in quantità, fino a quando non si consuma il brutale omicidio di una ragazza proprio fuori dal locale.

Il delitto porta la detective del Dipartimento di Polizia di Los Angeles Chloe Decker (Lauren German) a conoscere il Re degli Inferi e a rimanere affascinata dalla sua capacità di carpire i più profondi e nascosti desideri della gente, a tal punto da chiedere il suo aiuto per le indagini del caso. Lucifer, così, diventa consulente della Omicidi di Los Angeles, scoprendo delle sensazioni a lui totalmente sconosciute: un innato senso di giustizia, quasi un bisogno morboso di sanare le ingiustizie del mondo. Il diavolo, inoltre, scopre una particolare attrazione per la detective.

Sebbene suo fratello, l'angelo Amenadiel (l'attore D. B. Woodside), insista continuamente per farlo tornare all’inferno e Mazikeen gli faccia notare come in lui stiano nascendo sentimenti umani, Lucifer continua a collaborare con Chloe, con la quale nasce un rapporto affettuoso ma al tempo stesso conflittuale, tanto da dover ricorrere alle frequenti visite della terapista Linda Martin (Rachael Harris).

La prima stagione di Lucifer ha ricevuto recensioni per lo più negative da parte della critica. Ma fin da subito ha appassionato il pubblico. Inizialmente la serie si sarebbe dovuta concludere con la terza stagione: la rete Fox, infatti, decise di cancellarla a causa, presumibilmente, delle medie d'ascolto non più soddisfacenti. Ma dopo la campagna social #SaveLucifer, nel giugno 2018, Netflix l'ha acquistata e rinnovata per una quarta stagione a cui è seguita la quinta (uscita l'estate scorsa).