San Martin, 10 ottobre 2011 - Bryce Molder ha alzato il trofeo dopo il trionfo al Frys.com Open. Tiger Woods ha chiuso al 38° posto e dopo aver rischiato di beccarsi un hot dog in testa. L’ex numero 1 del golf mondiale è stato protagonista di un episodio a dir poco curioso nel quarto giro del torneo disputato sul percorso del CordeValle Golf Club (par 71) a San Martin, in California. Sul green della buca numero 7, la 16esima della sua giornata, Woods è finito nel mirino di un ‘aggressore alimentare’.

 

Un 31enne, subito bloccato dagli addetti alla sicurezza, si è avvicinato urlando il nome del giocatore e, da una decina di metri, ha lanciato il panino prima di sdraiarsi sull’erba in attesa di essere neutralizzato. "Ho visto l’hot dog per aria, il fan voleva finire nel notiziario: penso ci sia riuscito - ha commentato Woods, al rientro nel circuito dopo circa 3 mesi di stop -. L’uomo era abbastanza lontano da me, ho avvertito la presenza degli addetti alla sicurezza".

 

Il ‘fenomeno’ ha impiegato pochi secondi per ritrovare la concentrazione: ha giocato il putt e si è avviato a concludere il torneo con il parziale di 68 colpi nel quarto round e lo score totale di 277 (-7 rispetto al par).

 

"Si è trattato solo di un idiota", ha tagliato corto Dan Diggins, direttore del torneo. Qualcuno si è spaventato sul serio. L’indiano Arjun Atwal, che giocava nel gruppo di Woods, ha temuto un epilogo tragico: "Gli agenti potevano pensare che si trattasse di qualcosa di diverso, avrebbero potuto sparare. Non ho mai niente del genere...".

 

Il Frys.com, che metteva in palio un montepremi di 5 milioni di dollari, si è confermato anomalo sino all’epilogo. Per centrare il primo successo nel tour, Molder ha avuto bisogno addirittura di 6 buche di playoff. Con il quarto giro in 64 colpi, ha chiuso alla pari con Briny Baird a quota 267, -17 rispetto al par. Lo spareggio si è trasformato in un duello lunghissimo: dopo due ore supplementari in campo, Molder ha infilato il birdie decisivo che gli ha regalato la vittoria e un assegno di 900.000 dollari. Baird, invece, continua a rimanere a bocca asciutta: 12 anni nel tour e ancora zero vittorie.