Ravenna, Orasì all'appuntamento con la Supercoppa Lnp

Venerdì alle ore 18.30 Biella-Treviso e a seguire, alle ore 21, Trieste-Ravenna, mentre nella giornata di sabato le finali

L'Orasì contro Imola (foto Zani)

L'Orasì contro Imola (foto Zani)

Ravenna, 21 settembre 2017 - Il primo appuntamento ufficiale della stagione dell'OraSì è con la Supercoppa Lnp, giunta alla sua seconda edizione. Alla manifestazione sono presenti le quattro migliori squadre della serie A2 della scorsa stagione e insieme ai giallorossi scenderanno in campo, all'Alma Arena della città giuliana, i padroni di casa di Trieste, Treviso e Biella. La formula prevede due semifinali nella giornata di venerdì 22 settembre: alle ore 18.30 Biella-Treviso e a seguire, alle ore 21, Trieste-Ravenna, mentre nella giornata di sabato si giocheranno le finali, con precedenza a quella tra le due perdenti e a seguire la finalissima. Dopo un precampionato tribolato, l'OraSì si presenta alla Supercoppa con tutti gli effettivi a disposizione: "E' un grande orgoglio - dice coach Martino - essere presenti ad una manifestazione così importante, avendo guadagnato sul campo questo onore grazie al grande risultato della stagione passata. Cercheremo di raccogliere il più possibile in un momento in cui la squadra sta mostrando segnali di crescita, dopo un precampionato particolare rallentato dagli infortuni e dall'arrivo ritardato rispetto all'inizio della preparazione di Grant". Tuttavia la formazione di Antimo Martino avrà il non facile compito di sbancare un palazzetto, quello di Trieste, nel quale i padroni di casa risultano sempre molto solidi, malgrado le pesanti assenze: "Lavoriamo con continuità da dieci giorni - sottolinea il tecnico - quindi sono fiducioso, anche se siamo oggettivamente più indietro di quanto ci aspettassimo in questo momento. Trieste è una delle tre favorite per la promozione e gode del fattore campo, che sarà un vantaggio indubbio. Potrebbe essere comunque l'amalgama di un gruppo che si conosce bene dallo scorso campionato il fattore decisivo da parte loro per superare le assenze di Bowers e Da Ros".