Mercoledì 24 Aprile 2024

Sicurezza, la pistola Taser alla polizia. C'è il primo ok alla sperimentazione

Esulta il forzista Fontana: "E' un`arma di dissuasione non letale". Critico M5S: "Soldi per pistole e non per stipendi...". E una cardiologa avverte: "Non sono innocue"

Una pistola elettrica Taser (Ansa)

Una pistola elettrica Taser (Ansa)

Roma, 30 settembre 2014 - Le commissioni congiunte Affari Costituzionali e Giustizia della Camera dei deputati hanno accolto l`emendamento che propone di avviare la sperimentazione, presso il ministero dell`Interno, della pistola elettrica Taser, quale strumento di contrasto in dotazione alle nostre Forze dell`ordine, a condizione che ciò avvenga di concerto con il ministero della Salute. 

Soddisfazione da parte del promotore dell`emendamento, Gregorio Fontana di Forza Italia: "E` stato fatto un primo passo vero l`introduzione del Taser come strumento in dotazione alle Forze dell`Ordine. La Prima commissione ha infatti approvato l`emendamento, anche se riformulato dal coverno. C`è da augurarsi che tale condizione non si trasformi in una manovra ostativa, verso un`operazione di ammodernamento tecnologico, di estrema utilità per gli operatori della sicurezza e per tutti i cittadini. La pistola elettrica Taser - ha spiegato Fontana -, come è noto, è un`arma di dissuasione non letale: essa produce una scarica elettrica che rende la persona colpita inoffensiva per alcuni secondi, sufficienti alle forze dell`ordine per arrestarla. Il suo utilizzo, pertanto, contribuisce sia a ridurre i rischi per l`incolumità personale degli agenti sia a ridimensionare drasticamente il numero delle vittime nelle operazioni di pubblica sicurezza, come dimostra l`esperienza di molti Paesi avanzati, tra cui gli Stati Uniti, il Regno Unito, la Francia e la Svizzera".

 CRITICHE A 5 STELLE - La possibilità di sperimentare la Taser è un' "esigenza così tanto urgente e necessaria da essere inserita in un decreto legge"? Si chiedono i Cinque Stelle. "Quanto ci costeranno queste 'pistole giocattolo' non è dato sapere mentre i nostri emendamenti per sbloccare il tetto agli stipendi delle forze dell'ordine non sono stati dichiarati ammissibili. Questa - concludono i deputati M5s - è la priorità di Governo e maggioranza: pistole elettriche invece dello sblocco degli stipendi e la tutela della salute della polizia. Noi, invece, domani incontriamo le forze di polizia".

SODDISFATTI I FUNZIONARI - "Esprimiamo soddisfazione per l'emendamento approvato", afferma Lorena La Spina, segretario nazionale dell'Associazione nazionale dei funzionari di polizia. "Riteniamo che sarebbe preferibile impiegare già nella fase sperimentale pistole taser che dispongono di un sistema di videoregistrazione connesso automaticamente al loro uso, come avviene già in Francia e in numerosi distretti di polizia del Nord America, a garanzia dei nostri operatori e dei terzi".

CARDIOLOGA: PUO' UCCIDERE - "Bisogna stare attenti a come verranno utilizzati i Taser, perché questi strumenti non sono certo innocui per la salute", mette in guardia Gemma Pelargonio, cardiologa ed elettrofisiologa dell'Università Cattolica di Roma. "Ormai i dati raccolti e disponibili nella letteratura scientifica internazionale - spiega - mostrano che questi strumenti non sono affatto innocui e che anzi possono avere una serie di complicazioni e di effetti sulla salute delle persone che vengono colpite. Anche con esiti fatali, perché possono indurre aritmie che, a loro volta, causano decessi". Uno dei fattori di rischio è la potenza erogata dal Taser. "I Taser in genere - aggiunge l'esperta - hanno la possibilità di modulare la potenza che erogano nel momento in cui colpiscono una persona. Anche questo può essere pericoloso. Ultimamente negli Stati Uniti si sta chiedendo di usare potenze limitate, proprio per evitare di aumentare il margine di rischio".

BULGARIA CONDANNATA - Intanto proprio oggi la Corte europea del diritti dell'uomo ha condannato la Bulgaria perché la polizia ha usato in maniera sproporzionata di armi che provocano shock elettrici, i taser, in una perquisizione avvenuta nel 2008. I ricorrenti, che lavoravano per un provider internet, hanno lamentato di essere stati maltrattati da poliziotti armati e mascherati durante una perquisizione nella loro sede. I dipendenti avevano ricevuto l'ordine di buttarsi a terra e alcuni hanno accusato la polizia di aver usato contro di loro i taser.

MARINO: SPRAY AL PEPERONCINO - "Stiamo immaginando di dotare i vigili urbani di spray al peperoncino e il comandante Clemente sta fortemente considerando questa possibilita'". Lo ha detto il sindaco di Roma, Ignazio Marino, ai microfoni di 'Un giorno da Pecora' su Rai Radio 2.