Mercoledì 24 Aprile 2024

Trema la Gran Bretagna: terremoto nella notte, magnitudo 4.3. Esplode l'ironia 'social'

La scossa è stata avvertita in tutta l'Inghilterra meridionale e anche a Londra

Sismografo

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Londra, 22 maggio 2015 - Una scossa di terremoto di magnitudo 4.3, estremamente forte per la Gran Bretagna - terra non sismica - ha colpito alle 3,52 ora italiana a 2 km ad ovest da Rasmgate, sulla costa, e 106 km da Londra, riferisce l'Istituto Geologico Usa (Usgs) sottolineando che l'ipocentro (la profondità del sisma) è stata di soli 2 km. La scossa è stata avvertita in tutta l'Inghilterra meridionale e anche a Londra. 

LA REAZIONE 'SOCIAL' - Se è proprio grazie ai social network che all'alba la notizia del terremoto nel Kent è arrivata in tutto il mondo, nelle ore successive proprio su Twitter e Facebook l'ironia e il sarcasmo hanno preso il posto della paura e del primo choc per un evento molto raro nel Regno Unito. Su Twitter, per esempio, con l'hashtag #KentEarthquake è possibile risalire a migliaia di tweet degli abitanti dell'area dell'Inghilterra sud-orientale, i quali hanno postato fotografie di sedie ribaltate, caffè rovesciati e strade deserte - come spesso lo sono nel rurale Kent di mattina presto - in un chiaro intento derisorio.

Certo, ora si può scherzare, ma rimane comunque la paura che questa mattina gli inglesi hanno potuto provare. Il terremoto si è registrato all'1,52 del mattino ora locale (le 2,52 in Italia) nella zona di Ramsgate, ma finora non si sono avute segnalazioni di danni a persone o cose. Una scossa molto forte comunque per gli standard britannici, considerando che delle 200 registrate ogni anno nel Regno Unito solo pochissime sono avvertibili dalla popolazione. In particolare, un terremoto superiore a una magnitudo 4 capita in media in Gran Bretagna ogni tre anni. Fra gli ironici e i sarcastici, c'è anche chi fa notare che il terremoto si è avuto nel collegio elettorale di Nigel Farage, leader euroscettico dell'Ukip, il partito che veramente ha 'scosso' la politica britannica negli ultimi anni. Ma c'è anche chi dà speranza su Twitter con uno humour tipicamente 'British': "Ricostruiremo tutto".