Veneto, terremoto a Treviso nella notte. Zaia dà l'allarme: "Massima attenzione"

Raffica di scosse con epicentro a Miane fino a 10 chilometri di profondità: due più forti di magnitudo di 3.6 e 3.7. Al momento non si segnalano danni

L'epicentro del sisma, il presidente della Regione Veneto, Luca Zaia

L'epicentro del sisma, il presidente della Regione Veneto, Luca Zaia

Treviso (Veneto), 28 settembre 2021 – Ore di paura in Veneto nella notte appena trascorsa a causa di un terremoto che ha tenuto sveglia la provincia di Treviso. Le due scosse di terremoto, una di magnitudo 3.6 e una seconda di magnitudo 3.7, sono state registrate alle 2.45 e alle 2.46. L'epicentro è stato individuato a Miane. "Le due scosse più forti sono state alle 2:45 e alle 2:46 con epicentro a Miane (Treviso) e con una profondità di circa 10 chilometri", ha riferito il presidente della Regione Veneto, Luca Zaia.

Zaia: "Assestamento o preludio di un evento sismico più importante" 

"Sono scosse che vanno valutate con attenzione e sono seguite dagli esperti in quanto si tratta di una zona con alta attività sismica - ha sottolineato Zaia -. La magnitudo è stata di 3,5 per cui non si tratta di scosse irrilevanti. Siamo preoccupati perché possono essere o scosse di assestamento o sono il preludio di una spaccatura profonda della faglia che può dare un evento sismico più importante". "É un momento di massima attenzione, fermo restando che il terremoto non si può fermare ma si può solo cercare di dare interpretazione di quello che sta accadendo, accompagnando la popolazione con le informazioni" ha concluso il governatore.