Giornate Fai di primavera 2023 ad Ancona: i luoghi aperti oggi e domani

Sabato 25 e domenica 26 si rinnova l’appuntamento tra storia, arte e natura. Dalle chiese ai borghi, dai castelli alle abbazie: guida alle visite in programma

Il Fai apre San Francesco ad Alto, sede del Comando militare Esercito Marche

Il Fai apre San Francesco ad Alto, sede del Comando militare Esercito Marche

Ancona, 25 marzo 2023 – Sabato e domenica si rinnova per la 31esima volta l’appuntamento con le "Giornate FAI di Primavera", iniziativa che consente di scoprire e riscoprire tesori di storia, arte e natura di tutta Italia, con visite in luoghi la maggior parte dei quali solitamente inaccessibili o poco conosciuti (info www.giornatefai.it).

Ad Ancona le mete saranno quattro: San Francesco ad Alto, sede del Comando militare Esercito Marche, a Capodimonte, la chiesa di San Biagio in corso Mazzini, la chiesa romanica di Santa Maria della Piazza e la chiesa del Gesù. Da non perdere la visita al complesso francescano, eccezionalmente aperto al pubblico, dove si potrà visitare il cortile del convento con loggiato sorretto da colonne corinzie. Verranno illustrati i capolavori un tempo situati sugli altari della chiesa, quali la Madonna col Bambino e il Beato Gabriele Ferretti in estasi di Crivelli e la Pala Gozzi di Tiziano. San Biagio, che presenta un ricco apparato decorativo di beni fissi e mobili, attesta una storia di relazioni e commerci: quella dei ragusani, o illirici o schiavoni.

FOCUS / Cosa fare nelle Marche

Ben nota è Santa Maria della Piazza, che nasconde al di sotto della sua pavimentazione la primitiva cattedrale di Ancona, e che vanta splendidi pavimenti musivi e interessanti pitture in stile bizantino. Visitare la chiesa del Gesù è una occasione unica per vedere l’edificio in tutto il suo splendore dopo i recenti restauri.

Il Fai di primavera 2023 in provincia

In provincia si potranno visitare ben 22 luoghi: borghi, castelli, chiese e abbazie. Tra queste ultime da citare l’Abbazia di Santa Maria in Castagnola di Chiaravalle, vero capolavoro, e quella di Santa Maria delle Moie, che testimonia l’importanza degli insediamenti benedettini nel territorio della Vallesina. Grande spazio viene dato ai borghi, come Staffolo, dove tra l’altro si potrà visitare il Museo dell’arte del vino e la chiesa della Castellaretta, di solito chiusa; San Marcello, con la chicca del Teatro Paolo Ferrari; Albacina, in cui spicca la chiesa di San Venanzio; Serra de’ Conti, con le sue mura castellane. E ancora: la città fortificata di Ostra, il castello di Scapezzano, quello di Barbara, ‘tra Medioevo ed età moderna’, quello di Roncitelli, la cinta muraria di Senigallia.

Nell’interno si potranno scoprire il Palazzo e il Teatro Comunale di Arcevia, il Castello di Sassoferrato e il Museo Vaporiera di Fabriano. Molto approfondita la visita di Corinaldo, che vanta soprattutto un sistema difensivo d’eccezione. L’elenco dei luoghi aperti e le modalità di partecipazione su www.giornatefai.it