A Cabernardi la lotta dei minatori Dopo 70 anni ricordi ancora vivi

Ci sarà l’inaugurazione del cippo commemorativo dell’artista Marco Cesandri e della mostra fotografica

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Settant’anni dopo a Cabernardi si ricorda la lotta dei circa 350 minatori, finalizzata a impedire la chiusura del polo estrattivo della società Montecatini e il licenziamento di 860 persone. È il 70esimo anniversario della "Lotta dei Sepolti Vivi". L’iniziativa è organizzata dalla giunta di Sassoferrato e dal Parco dello zolfo delle Marche e della Romagna, per oggi (dalle 10) nel Parco Archeominerario di Cabernardi. Tra gli altri ci saranno il governatore Francesco Acquaroli, l’assessore regionale Stefano Aguzzi e la sottosegretaria al ministero del Lavoro e delle Politiche sociali Rossella Accoto. Ma ci saranno anche i segretari generale e nazionale della Uil, rispettivamente Pierpaolo Bombardieri e Iperide Ippoliti, e il dottor Marco Labbate, ricercatore dell’Università di Urbino Carlo Bo. Sarà inaugurato anche il cippo commemorativo dell’artista Marco Cesandri e si svolgerà anche il vernissage della mostra fotografica intitolata Miniera: "Segni e parole. Storia di migrazione e integrazione". Ma non è tutto perché il 2 luglio è previsto un convegno sul tema Lavoro, ambiente e sviluppo delle comunità minerarie: tra memoria e prospettive. Il 5 luglio verrà inaugurato l’Archivio comunale della Miniera di zolfo di Cabernardi. Inoltre la 22esima edizione del Palio di Cabernardi, dal 7 al 14 agosto, sarà dedicata al 70esimo anniversario dell’occupazione della miniera e contempla uno spettacolo commemorativo proprio nella serata inaugurale della kermesse. Previsti anche progetti didattici in collaborazione con istituti scolastici.