
Solo Sassoferrato registra un dato in controtendenza. Introiti che nel 2024 sono stati. anche quattro volte superiori.
A Fabriano, Cerreto D’Esi e Genga crescono di molto i proventi derivanti dalle violazioni al codice della strada, somme che fanno cassa, nel confronto tra il 2024 e il 2023. Solo a Sassoferrato gli importi scendono nel medesimo periodo di riferimento. Sono i dati ufficiali trasmessi al ministero dell’Interno, Dipartimento per gli Affari interni e territoriali.
A Fabriano dove sono state elevate multe nel 2024 per 194mila e 541,56 (nel 2023 158mila e 357 euro), di cui novemila e 867,28 euro (15mila e 62 l’anno precedente) per superamento dei limiti di velocità. A Cerreto D’Esi nel 2024 multe comminate per 134mila e 393 euro (66mila e 436 euro nel 2023), sanzioni in aumento di oltre il 100 per cento. A Genga nel 2024 sono stati 25mila e 137 euro (nel 2023 seimila e 35), quasi tutti per violazioni al limite di velocità. Anche in questo caso un aumento di introiti quattro volte superiore da un anno all’altro.
In controtendenza per il Fabrianese, il solo Comune di Sassoferrato: nel 2024 i proventi derivanti dalle violazioni al codice della strada sono stati pari a 18mila e 817 mentre nel 2023 furono 19mila e 185,61 euro, dunque in leggero calo.
Gli enti comunali utilizzeranno quelle somme per interventi di sostituzione, ammodernamento, potenziamento, di messa a norma e di manutenzione della segnaletica delle strade di proprietà, potenziamento delle attività di controllo e di accertamento delle violazioni in materia di circolazione stradale, interventi a tutela degli utenti deboli, educazione stradale nelle scuole di ogni ordine e grado, assistenza e previdenza per il personale e mobilità ciclistica.