A sei anni dal sisma via ai lavori in un palazzo

Il sindaco Santarelli: "Abbiamo cercato di dare risposte a chi era in difficoltà, adesso qualcosa si muove"

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Via ai lavori di ricostruzione di un palazzo danneggiato dal sisma, a ormai sei anni dal terremoto. "A Fabriano – spiega il sindaco Gabriele Santarelli - tante famiglie sono rientrate nelle loro case ma tante altre sono in attesa. I lavori di demolizione di un palazzo di via Petruio iniziati pochi giorni fa segnano l’avvio della ricostruzione pesante. Nonostante le innumerevoli difficoltà questo è un segnale di speranza anche per tutte le famiglie che ancora sono costrette a guardare le proprie case in piedi ma inagibili. Famiglie, soprattutto anziani, ancora ospitate negli alberghi".

Poi ripercorre il passato: "Raccolsi il grido disperato di chi non era in grado di vedere cosa riservasse loro il futuro prossimo. Alle assemblee dei sindaci dei Comuni del cratere portavamo queste grida di fronte al commissario straordinario, al presidente di Regione e anche al presidente del Consiglio. A volte ascoltati, spesso no. Poi – aggiunge il primo cittadino uscente - lavorammo per rendere disponibili per i terremotati gli appartamenti in via Ramelli e a Borgo Tufico. Immobili i cui lavori erano ormai fermi e piantati da anni senza possibilità di ripresa. È stata l’occasione per riqualificare un pezzo di centro storico, far smontare la gru che da anni stava lì inutilizzata. Ora quelle case sono abitate in attesa che la ricostruzione faccia il suo lavoro. Diventeranno poi case popolari". "Sono passati – conclude il sindaco - cinque anni e mezzo dal sisma, quattro commissari straordinari, 4 presidenti di consiglio. Grazie al lavoro dei sindaci, dell’Anci e dei comitati le normative sono cambiate e, soprattutto nell’ultimo anno e mezzo le cose sono notevolmente migliorate. La ricostruzione privata per fortuna va avanti mentre quella pubblica in tutto il cratere segna ancora il passo. Gli aumenti del costo delle materie prime non aiutano".