Dolore e grande incredulità nel mondo forense: è morta martedì a 62 anni l’avvocatessa Roberta Strampelli. Figlia dello storico avvocato jesino Giovanni Strampelli, Roberta, molto conosciuta in città e specializzata in diritto civile e mediazione familiare, è ricordata come una grande professionista e persona di grande umanità.
Oggi pomeriggio alle 15.30 sarà celebrato l’ultimo saluto alla parrocchia di San Francesco d’Assisi dove saranno tanti i colleghi a stringersi attorno ai familiari dell’avvocatessa Strampelli.
Una "donna sempre solare e di grande umanità" la definiscono gli amici.
"Una notizia che ci lascia davvero costernati e addolorati – commenta commosso l’avvocato e consigliere comunale Giancarlo Catani -. Roberta Strampelli era una collega leale e sempre corretta".
A ricordare l’avvocatessa Strampelli anche l’associazione di volontariato Noi randagi della Vallesina: "Roberta, insieme al marito, è stata una delle nostre sostenitrici più attive. Ha sempre lavorato dietro le quinte per darci il suo sostegno. Una persona dall’animo nobile, sempre gentile e disponibile". La salma si trova nell’abitazione della donna in via Kennedy e da ieri pomeriggio è disponibile alle visite. Lascia nel dolore il marito Pietro Merletti e la loro figlia Ludovica. Dopo la funzione religiosa la salma sarà cremata.
Sa.fe.