È morta giovedì notte a 74 anni Giuliana Belfiori, una delle fondatrici del partito di rifondazione comunista a Chiaravalle ed ex operaia della Manifattura Tabacchi. Era anche nei Nomadi fan club della città di Maria Montessori, ‘Stop the world’ e non mancava mai ai concerti di uno dei gruppi più longevi della musica italiana. "Giuliana Belfiori - ricordano dal partito della Rifondazione comunista di Chiaravalle – era tra le più strenue dipendenti della manifattura Tabacchi a battersi contro quella sciagurata privatizzazione. Negli anni migliori della nostra avventura politica è stata attivissima segretaria del nostro circolo e militante sempre in prima linea. Divergenze politiche l’avevano portata, alcuni anni fa a lasciare il nostro partito ma non per questo ad abbandonare l’impegno sociale e la militanza civile.. Alla nostra città mancheranno la sua generosità, la sua passione. Ai comunisti una compagna". "Sei stata una combattente fino all’ultimo – commenta commosso dai social il figlio Matteo - Dicevi sempre che se avesse vinto la destra saresti espatriata ma come spesso accadeva sei stata troppo estrema. Te ne sei andata lasciandoci un eredità grandissima, l’amore per gli altri. Mi hai lasciato la passione per i Nomadi, per Alberto e Pierangelo Bertoli, li ascolteremo ancora insieme come insieme porteremo ancora avanti il ’nostro‘ fans club. Sono certo che continuerai a difendere i tuoi ideali e principi magari con Berlinguer". La camera ardente sarà aperta fino a stasera alla casa del commiato David Icof di Jesi.