Affido familiare in mostra Dibattiti e concerti alla Mole

Dal 9 al 20 settembre iniziative per promuovere l’accoglienza e sensibilizzare .

Affido familiare in mostra  Dibattiti e concerti alla Mole

Affido familiare in mostra Dibattiti e concerti alla Mole

L’esperienza dell’affido familiare dei minori tra mostre, dibattiti, concerti, feste e tanta informazione. Dal 9 al 20 settembre la Mole Vanvitelliana ospiterà una vastissima serie di iniziative promosse dall’associazione Famiglie per l’accoglienza che celebra il suo quarantennale di attività. L’obiettivo è sensibilizzare la cittadinanza e le famiglie sul tema dell’accoglienza, dell’adozione e in particolare dell’affido familiare, facendo conoscere le esperienze condotte in collaborazione tra associazioni e istituzione pubblica (assessorato alle Politiche sociali ed equipe Affido del Comune). Emblematico il titolo della mostra: ‘Non come ma quello. La sorpresa della gratuità’: "È un evento importante _ ha detto l’assessore ai Servizi Sociali, Manuela Caucci _ quello che ospitiamo alla Mole. L’affido è un istituto presente nel nostro ordinamento e prevede per i minori che hanno temporaneamente una famiglia in difficoltà la possibilità di essere ospitati da un’altra famiglia, con l’obiettivo di preservare il legame con la famiglia di origine, alla quale il minore ritornerà superata la fase di difficoltà. Ben vengano, quindi, iniziative come questa che sensibilizzano sul tema dell’accoglienza. L’Amministrazione comunale ha una équipe affido dei Servizi sociali che lavora sul territorio e svolge anche attività di sensibilizzazione sul tema. Al riguardo abbiamo in mente un progetto innovativo ispirato ai giochi di ruolo da promuovere nelle scuole superiori, affinché sin da giovani si possa essere aperti al tema dell’accoglienza".

Famiglie per l’Accoglienza è una rete di famiglie che si accompagnano nell’esperienza dell’accoglienza famigliare – adozione, affido, accoglienza, ospitalità, cura degli anziani e dei disabili – e la propongono come un bene per la persona e per la società intera. Nata nel 1982 a Milano, l’Associazione conta 2.800 soci in Italia e sedi in diversi Paesi del mondo: "Negli anni _ ha aggiunto il presidente Massimo Orselli _ le nostre famiglie hanno accolto oltre mille minori in adozione e più di 1.500 in affido. Abbiamo supportato oltre settanta famiglie con figli disabili. Centinaia sono stati gli adulti in difficoltà ospitati per periodi più o meno lunghi nelle nostre case. Negli ultimi anni abbiamo vissuto diverse esperienze di ospitalità di giovani migranti o di minori profughi provenienti da situazioni di guerra". Alla presentazione dell’iniziativa, oltre al personale dei servizi sociali, era presente anche Stefania Papa della Caritas.