Aggredisce il marito: condannata

Palombina, litigio allo chalet "Il Gabbiano" dove l’uomo ballava con un’altra

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Una amica la chiama per avvisarla che il marito è in spiaggia a ballare con un’altra e lei si presenta allo chalet. Prima lo avrebbe strattonato e poi, gonfia di rabbia, lo avrebbe graffiato al volto ferendolo. Sembrava finita lì, uno sfogo tra coniugi, invece lui ha sporto denuncia mandando a processo la moglie dalla quale si stava separando. Con l’accusa di lesioni personali la donna, 36 anni, cubana, ieri è stata condannata a sei mesi dal tribunale dorico. Davanti al giudice Carlo Cimini si è chiusa l’istruttoria e le parti hanno discusso. La difesa, rappresentata dall’avvocato Giuseppe Cutrona, puntava all’assoluzione perché l’imputata avrebbe avuto solo un litigio e sarebbe stato il marito, 37 anni, peruviano, a non contenersi tanto che era stato anche trattenuto da un buttafuori.

L’episodio risale al 16 luglio del 2017, allo stabilimento Il Gabbiano, a Palombina. Era sera e nello chalet c’era musica e si ballava. Prima di mezzanotte è arrivata la cubana. "Guarda che tuo marito balla con una donna", le aveva detto una amica telefonandole. La 36enne è andata in pista chiamando il marito in disparte. Tra i due è scoppiato un litigio proseguito dietro ai capanni. Lì sarebbe avvenuta l’aggressione di lei che con le unghie lo ha ferito al viso. A confermarlo ci sarebbe stato anche un testimone. L’uomo si era fatto refertare in pronto soccorso e i medici gli avevano dato 5 giorni di prognosi. Tre mesi dopo ha sporto denuncia. Nel processo si è costituito parte civile con l’avvocato Andrea Rossolini ottenendo un risarcimento danni di 750 euro. La coppia adesso è divorziata.

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