Castelferretti, aggredisce un vigile e tenta di strangolarlo a 19 anni

Sabato sera di follìa: arrestato dai carabinieri un ragazzo che era stato fermato dai vigili urbani per un banale controllo

I carabinieri durante un controllo lungo le strade di Falconara

I carabinieri durante un controllo lungo le strade di Falconara

Ancona, 20 settembre 2021 - Le minacce verbali, vomitate alla vista degli uomini in divisa, non lasciavano presagire nulla di buono: "Vigili di m****! Vi ammazzo!". Quegli agenti che le hanno subìte, in un primo momento, hanno cercato di abbozzare. Poi, quando il ragazzo ha ribaltato un bidone dell’immondizia nella piazza gremita di gente, continuando ad inveire contro la Polizia locale, i presenti e il proprio gruppo di amici, hanno deciso di intervenire: lui, un 19enne del posto, ha reagito prendendo a calci le gambe del vigile e afferrandolo per la gola. Capendo di averla combinata grossa, pur in preda ai fumi dell’alcol, è scappato ed è stato ritrovato nascosto nell’androne di un condominio: arrestato dai carabinieri della Tenenza di Falconara col supporto della stessa pattuglia della locale per resistenza a pubblico ufficiale. Scene di follia, nella prima serata di sabato, in piazza Martiri delle Foibe a Castelferretti, che hanno avuto come unico protagonista in negativo un ragazzo già noto alle forze dell’ordine per alcuni precedenti. Gli agenti del comando di Palazzo Bianchi sono arrivati per rispondere alla chiamata di un residente, che aveva segnalato la presenza di un ramo spezzato di un albero potenzialmente pericoloso. Sul posto si sono imbattuti nel 19enne, che si trovava all’altezza dell’ex cinema Enal. Senza motivo alcuno, come confermato da chi ha assistito sbigottito a quanto accadeva, il giovane ha iniziato a minacciare pesantemente gli agenti. Poi ha preso un bidone dei rifiuti e lo ha fracassato al suolo. Nel frattempo urlava e inveiva contro chiunque: i suoi amici compresi. Sottoposto ad un controllo, e apparso in evidente stato di ebbrezza, ha colpito con dei calci alle gambe un agente e come non bastasse lo ha preso per la gola, con forza. L’uomo che aveva chiamato i vigili per il ramo spezzato, assieme ad un altro passante e al suo collega, hanno tentato di bloccare l’aggressore, che è riuscito a darsela a gambe scappando per le vie limitrofe. A Castelferretti sono sopraggiunti anche i carabinieri della Tenenza, che si sono messi sulle tracce del 19enne, ritrovandolo rifugiato nell’atrio di un palazzo: ha continuato a reagire, provando a colpire perfino i militari ma senza riuscirci. Il delirio è terminato quando, appena bloccato in condizioni di sicurezza nonostante tentasse di divincolarsi, è stato ammanettato. Alla luce delle evidenze raccolte, è stato condotto nella caserma di via Puglie ed è stato dichiarato in stato di arresto. Poi è stato posto nella sua abitazione ai domiciliari, in attesa del giudizio direttissimo. L’agente aggredito ha ricevuto cinque giorni di prognosi per le escoriazioni.